Tennis: speranze azzurre per il Roland Garros

In prospettiva Roland Garros proviamo ad analizzare le possibilità e le ambizioni dei nostri atleti per il più celebre e importante torneo sulla terra rossa.

Le nostre maggiori speranze sono riposte su Sara Errani. La romagnola, neo numero 5 del Mondo, sulla terra rossa non è ancora all’altezza per giocare con le prime quattro del mondo, come dimostrato nelle scorse settimane in particolare a Roma. Detto questo non è da escludere comunque un approdo in semifinale, anche se riconfermare la finale dello scorso anno sarà un impresa. Se non arriverà la smentita ci aspettiamo quantomeno il definitivo salto di qualità per Sara.

Roberta Vinci sembra pagare proprio in queste settimane un leggero calo rispetto ai primi mesi dell’anno. Forse sta pagando lo sforzo delle troppe partite giocate, in particolare a Roma non ha brillato come ci si attendeva. In questo momento la tarantina potrebbe perdere al primo turno come raggiungere gli ottavi di finale, forse i quarti sono proibitivi.

Un incognita invece per quanto riguarda le reali possibilità di Francesca Schiavone e Flavia Pennetta. La milanese, vincitrice del torneo francese nel 2010, ha alternato ottimi risultati, come la vittoria a Marrakech, a pessime prestazioni, quindi per ambire agli ottavi dovrà rimanere costante per la prima settimana. La bella brindisina invece non si è ancora vista ai livelli che le competono ed è perfino scesa al numero 158 del ranking.

In campo maschile dovra confermare la crescita delle ultime settimane Fabio Fognini, speranza azzurra nel maschile, atteso al definitivo salto di qualità sulla terra rossa dopo gli ottimi risultati di Montecarlo. La condizione e il gioco sembrano migliorare, se mantiene la concentrazione a livello psicologico e non incontra top player nel tabellone può aspirare ad un ottimo risultato nella seconda settimana.

Discorso opposto per Andreas Seppi. Il bolzanino potrebbe avver accusato il colpo: a Roma è apparso stanco sia dal punto di vista fisico che psicologico. Avrà forse preparato il grande evento? La speranza è di rivederlo competitivo come lo scorso anno, perchè il match contro Djokovic chiede vendetta.

nicolo.persico@olimpiazzurra.com

@nvpersie7