Arco
Tiro con l’Arco: da Shanghai ottimi segnali per l’Italia
Ci sono ottimi segnali di partenza per la nazionale italiana di tiro con l’arco impegnata durante la settimana, in quel di Shanghai, nella prima tappa di Coppa del Mondo outdoor.
I raduni tenutisi in questi mesi a Cantalupa e gli appuntamenti affrontanti nell’inverno sembrano aver fornito, almeno per ora, una squadra in buona forma.
Mauro Nespoli e Natalia Valeeva, sicuramente in questo momento i due maggiori esponenti dell’arco olimpico italiano, sono apparsi subito in palla e dopo aver condotto brillantemente i round di qualificazione si sono dovuti inchinare solo alla solita pattuglia sudcoreana arrivando comunque tra i magnifici otto delle prove individuali.
Ottima la prova anche del resto della spedizione, con Alberto Zagami che si è fatto notare in modo positivo prima di essere eliminato dallo stesso Nespoli.
Da registrare, a completamento dell’analisi della squadra di arco olimpico, la prova opaca di Michele Frangilli e Pia Lionetti, ma sappiamo che questi due arcieri hanno spesso bisogno di qualche prova in più per carburare ed esprimersi ai livelli d’eccellenza come peraltro hanno sempre mostrato in passato, e da ricordare che al team azzurro mancava un certo Marco Galiazzo, assente in questa prova.
Per concludere, infine, è giusto citare la squadra di compound che dalla trasferta in terra cinese ritorna nel Bel Paese ottenendo un argento, nella prova a squadre maschile (Luigi Dragoni, Mauro Bovini e Sergio Pagni), ed un bronzo nel mixed team (Sergio Pagni e Marcella Tonioli).
michele.cassano@olimpiazzurra.com