Volley maschile, Trento è CAMPIONE D’ITALIA!

Trento è CAMPIONE D’ITALIA. L’Itas Diatec conquista il suo terzo scudetto. Questi i puri numeri. Questo il verdetto di una gara5 spettacolare, emozionante, combattuta. Una finale tricolore incredibile che riconcilia con la pallavolo. I Campioni del Mondo superano Piacenza dopo due ore e mezza di pura passione e per cuori fuori. Il 3-2 finale (25-23; 21-25; 25-22; 19-25; 15-12) è l’espressione di quello che si è visto al Pala Trento di fronte a uno folla umana che ha spinto i ragazzi di Stoytchev all’impresa.

Un andamento altalenante che ha visto gli emiliani inseguire, ma senza mai mollare. Tutto si è deciso al tie break con una tensione altissima. I padroni di casa volavano, gli ospiti ricucivano. La lotta diventava punto a punto e l’esperienza e la classe di Trento aveva la meglio.

Juantorena e compagni si rifacevano così del V-Day dello scorso anno quando persero al tie break per una palla contesa contro Macerata. Riescono a mantenere la concentrazione nell’ultimo parziale, quando i fantasmi del 2009 iniziavano a farsi vivi: il ricordo di Piacenza che vinceva il suo primo storico scudetto nella tana del nemico era più vivo che mai. Ma non si materializzava questa volta. Alla sesta finale consecutiva fanno centro e portano il bilancio personale in perfetta parità.

Un successo che è arrivato grazie al servizio (quello che ha permesso anche a Piacenza di vincere i due set grazie alle bombe di Fei e Simon), grazie ai muri (spiccano quelli del giovane Burgsthaller, fondamentale nei momenti clou), grazie a un concretezza offensiva di squadra (spicca Kaziyski, Juantorena meno super del solito, gigante Stokr) e per mano di Jack Sintini che ha sostituito egregiamente l’infortunato Raphael e si regalava una gioia infinita dopo anni tribolati a causa di una grave forma tumolare. Djuric e Birarelli completavano l’opera accompagnati dalle difese di Bari. Arriva così la doppietta dopo la Coppa Italia conquistata a capodanno.

Dall’altra parte della rete servono poco le bordate di Simon, Fei e Zlatanov. Sono mancati tre punti, dopo una serie equilibratissima su cui chiunque avrebbe messo la firma. Dopo una stagione favolosa culminata con la conquista della Challenge Cup.

Grazie a tutti quanti per lo spettacolo!

Nel primo set è una lotta punto a punto. Giusto per scaldare i motori. Sul 20-20 Fei e Zlatanov vengono murati da Djuric e il set vola verso Trento.

Nel secondo parziale, Simon traccia il solco subito in avvio con tre aces consecutivi. Zlatanov e Papi fanno il resto. E si scivola velocemente verso il pareggio, con Stoytchev che coglie l’occasione per far respirare Juantorena e far giocare Lanza.

Nel terzo set ancora un testa a testa fino a metà. Poi l’episodio che potrebbe cambiare l’economia dell’incontro: Stoytchev litiga pesantemente con Cottarelli e viene espulso per un set. Le sue urla da bordo campo, però, arrivano ugualmente. Il momento clou arriva con l’errore in battuta di Simon sul 21-20 punto a punto. Poi Stoytchev litiga pesantemente con Cottarelli e viene espulso per un set, ma è come se fosse in panchina. Sul 21-20 per Trento, Simon sbaglia in battuta. Il timbro finale è di Burgsthaler che mura Papi, imitato poi da Birarelli su Holt.

Nel quarto Piacenza fa subito il vuoto. Trento ricuce con un break di 5-0 che la riporta sul 16-14 grazie a un paio di muri. Arrivano addirittura a meno 1 (20-19) grazie a un ace di Birarelli, poi Zlatanov chiude i discorsi.

Tie break decisivo. Trento vola e sembra chiudere i conti sul 6-1, ma Piacenza riprende possesso della palla. Fei al servizio e micidiale e firma un break di 5-0. Testa a testa si lotta punto a punto fino all’8-8. Juantorena si inventa un nuovo break e porta Trento sul 10-8. I padroni di casa sembrano tenere il vantaggio, ma Holt si inventa la stampata dell’11-11. Fei porta avanti Piacenza, ma qui la magia finisce. Due palle match per l’Itas che concretizza subito e conquista il suo terzo scudetto!

Questi i risultati della serie finale:

Gara1   Trento-Piacenza   3-1

Gara2   Piacenza-Trento   3-1

Gara3   Trento-Piacenza   3-0

Gara4   Piacenza-Trento   3-0

Gara5   Trento-Piacenza   3-2