Pallavolo
Volley maschile, tutte le statistiche del campionato. I migliori…
Campionato maschile di volley appena terminato con la favolosa vittoria di Trento, al suo terzo scudetto, che ha sconfitto Piacenza in una finale spettacolare, conclusa solo al tie-break di gara5.
Andiamo a vedere le statistiche di fine anno che stonano con i responsi che ha dato la stagione.
Il miglior marcatore è, a sorpresa, Ivan Zaytsev. Il martello azzurro ha portato ben 490 punti nelle tasche della sua Lube Banca Macerata, che nonostante questo è uscita alle semifinali playoff. Al secondo posto Tsvetan Sokolov che chiude a una sola distanza: 489 punti per il bulgaro di Cuneo (fermata da Trento in semifinale) che ha anche la miglior media realizzativa per set (5.20 punti). Al terzo posto Gundars Celitans, vero mattatore di Modena in una stagione assolutamente positiva: per lui 461 punti, ma ha la media migliore per ogni incontro disputato (ben 19.2 punti realizzati a match). Per ritrovare due rappresentanti delle finaliste scudetto dobbiamo scendere al quarto posto di Alessandro Fei (451) e addirittura all’ottavo di Matey Kaziyski per Trento (solo 381 centri). Molto bene Giulio Sabbi, faro di Castellana Grotte (433).
Osmany Juantorena si è fermato a 362, ma ha la miglior percentuale in attacco: addirittura 55.3%, con solo 31 errori commessi (praticamente uno a partita). Il più prolifico, contando solo la fase offensiva, è Zaytsev (398) che è anche il meno murato tra i big (solo 49 stampatone subite).
In battuta lotta tra cinque giocatori: la spunta Max Holt con 52 aces (0.47 a set) su Matey Kaziyski (51) che ha però una media migliore (0.48).
Sottorete il Re è Marko Podrascanin con 75 stampatone, 0.81 a set.
In ricezione il libero migliore è Salvatore Rossini (40.1% di perfetta), mentre l’efficienza premia Alessandro Farina (0.33).
Per quanto riguarda le squadre, quella che ha realizzato più punti è Piacenza: 2023 centri anche se non sono serviti per portarsi a casa lo scudetto. Per i biancorossi anche le medie migliori: 16.86 punti a set, 63.22 a incontro. Trento è lontanissima (1860), terza Macerata (1736).
In attacco dati discordanti e difficili da valutare. Trento ha la percentuale migliore (54.1%), ma Piacenza ha realizzato di più in termini assoluti (1486 punti).
Il servizio si conferma l’arma letale di Piacenza: Max Holt è il capobanda, ma la squadra lo segue bene con 203 punti totali, addirittura 1.69 a set giocato!
Il muro è il regno di Macerata: Podrascanin domina da singoli e i compagni spingono la squadra addirittura a 2.88 muri ogni set giocato. In assoluto ancora Piacenza (334).
In ricezione ritroviamo a sorpresa Vibo Valentia con il 37% di perfetta, Macerata ha il 36.2%.
stefano.villa@olimpiazzurra.com