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Atletica: impressiona Gay, Bolt non convince, fuori Powell

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Nella seconda giornata dei Trials statunitensi di Des Moines (Iowa) ha fatto notizia soprattutto il tempo con il quale Tyson Gay ha vinto la prova dei 100 metri: un 9”75 che lo pone in testa alle classifiche mondiali stagionali. Aiutato da un vento favorevole ma regolare (+1,1 m), Gay ha preceduto il vincitore del Golden Gala, Justin Gatlin (9”89) e Charles Silmon (9”98).

Tra le donne ha brillato la sorprendente English Gardner, anche lei capace di stabilire il primato mondiale stagione in 10”85, eguagliando il tempo stabilito in semifinale da Barbara Pierre. In finale, però, la Pierre non ha ottenuto neanche il podio, occupato da Octavius Freeman (10”87) e da Alexandria Anderson (10”91). Ricordiamo che la campionessa mondiale Carmelita Jeter è assente per infortunio, ma potrà comunque partecipare ai Mondiali se recupererà in tempo.

Sempre nella giornata di ieri, si sono svolte anche le prove sprint dei Campionati Giamaicani. Usain Bolt ha vinto con il tempo per lui non eccezionale di 9”94, precedendo Kemar Bailey-Cole (9”98) e Nickel Ashmeade (9”99), compagno di allenamento di Gay. Molto lontano Asafa Powell, solo settimo con il tempo di 10”22, mentre Yohan Blake non ha partecipato per un problema alla coscia. Per lui vale lo stesso discorso della Jeter: potrà partecipare sui 100 m a Mosca come campione in carica, ma non ci sarà sui 200.

L’atletica giamaicana è stata colpita anche dal caso doping che coinvolgerebbe Veronica Campbell-Brown: in sua senza, l’esperta Kerron Stewart (10”96) ha preceduto Sherone Simpson (11”03) e Schillonie Calvert (11”07). Shelly-Ann Fraser-Pryce è invece qualificata di diritto, in qualità di vincitrice della Diamond League 2012, ma dovrà prendere il via sulla distanza doppia.

Per ora, quindi, il confronto tra gli sprinter e le sprinter di Stati Uniti e Giamaica dà ragione agli atleti a stelle e strisce, ma come ha dichiarato Bolt dopo la finale dei 100 m, “le selezioni servono solo a qualificare ai Mondiali”. A Mosca la musica potrebbe essere diversa.

Tornando a Des Moines, Brad Walker ha vinto la prova del salto con l’asta con una misura di 5,65 m, la stessa di Jeremy Scott, che però ha commesso più errori. Vittorie per Lance Brooks nel lancio del disco (62,29 m) e per AG Kruger nel martello (75,52 m). In campo femminile, Sharon Day si è aggiudicata l’heptathlon con 6550 punti.

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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