Atletica
Atletica, USA: Rollins sfreccia sui 100 ostacoli, non si qualifica Sanya Richards
Continuano i Campionati Statunitensi a Des Moines (Iowa), dove Brianna Rollins ha polverizzato il record nazionale sui 100 m ostacoli. La 21enne ha vinto la finale in 12”26, con 1,2 metri di vento a favore e diventa così la terza donna più veloce della storia in questa specialità, alle spalle delle bulgare Yorkonda Donkova (12”21) e Ginka Zagorcheva (12”25) ed a pari merito con la russa Ludmila Engquist. Il vecchio record statunitense risaliva al 23 giugno 2000, quando Gail Devers fermò i cronometri sui 12”21. La Rollins ha preceduto Queen Harrison (12”43) e Nia Ali (12”48). La plurimedagliata Dawn Harper è invece qualificata di diritto ai Mondiali di Mosca, in qualità di vincitrice della Diamond League 2012. Non ci saranno invece Kellie Wells, bronzo a Londra 2012, e Lolo Jones, rispettivamente quarta e quinta.
Ma quella della Rollins non è l’unica prestazione importante giunta da Des Moines: Brigetta Barrett si è imposta nel salto in alto con 2,04 metri, miglior misura mondiale dell’anno. Molto bene anche Michael Tinsley, che ha ottenuto la miglior performance mondiale stagionale sui 400 ostacoli, chiudendo in 47”96. Tinsley ha preceduto Kerron Clement (48”06) e Bershawn Jackson (48”09).
Sui 400 metri piani LaShawn Merritt si è imposto in 44”21, davanti a Tony McQuay (44”74). Vittoria per Matthew Centrowitz sui 1.500 (3’45”17), mentre nel decathlon si è imposto il formidabile Ashton Eaton (8291 punti).
Sui 400 metri femminili è stata la sorprendente Natasha Hastings ad avere la meglio in 49”94, davanti a Francena McCorory (50”01). Solo sesta Sanya Richards-Ross, che ha chiuso in 51”92. La Richards, che sta recuperando da un infortunio, potrà essere selezionata solo per la staffetta 4×400, ma ha già dichiarato che punterà ai Mondiali 2015 ed alle Olimpiadi 2016.
Sui 1.500 metri il titolo nazionale è andato a Treniere Moser (4’28”62), davanti alla sorprendente 17enne Mary Cain. I 3.000 m siepi sono stati dominati da Nicole Bush (9’44”53).
Delude Brittney Reese, che ha fatto segnare tre nulli nella finale del salto in lungo, ma che potrà essere a Mosca come campionessa in carica. A vincere è stata Janay Deloach (6,89 m) su Tori Polk (6,80 m) e Funmi Jimoh (6,71 m). Assegnati infine i titoli dei 20 km di marcia (Maria Michta in 1h37’34”46), del getto del peso (Michelle Carter con 20,24 m) e del lancio del martello (Amanda Bingson con 75,73 m).
giulio.chinappi@olimpiazzurra.com