Canoa slalom: intervista esclusiva a Giovanni De Gennaro

Giovanni De Gennaro, giovane talento del K1 classificatosi in quinta piazza agli ultimi Europei, ci ha concesso in esclusiva quest’intervista.

Quando è nata la tua passione per la canoa?

“Ho iniziato con la canoa quando ero piccolo insieme alla mia famiglia e al mio vicino di casa Gianni; la passione tuttavia è nata intorno ai 12 anni quando ho davvero iniziato a giocare con l’acqua e a capirla; prima spesso ero intimorito”.

Ti alleni sempre sulle acque del Chiese a Vobarno?

“Il mio campo di allenamento quando sono a casa è sempre Vobarno anche se siamo spesso costretti a spostamenti per allenarci su canali artificiali. Quest’ultimo anno sono stato spesso a Valstagna dove c’è il centro sportivo della Forestale di cui faccio parte”.

C’è qualche aspetto tecnico in cui pensi di poter migliorare?

“Nel nostro sport la tecnica è una ricerca continua, nessun atleta può pensare di essere arrivato su questo aspetto. Vorrei migliorare sullo scorrimento e sulla costanza delle prestazioni anche all’interno degli allenamenti”.

Quali sono i tuoi prossimi impegni stagionali?

“I prossimi impegni stagionali sono la terza tappa di coppa del mondo e soprattutto il mondiale e l’europeo Under 23. Purtroppo non sono ancora sicuro di partecipare ai mondiali assoluti a Praga, si vedrà solo alla fine della Coppa del mondo”.

Dall’esterno sembrate un grande gruppo, è davvero così?

“Penso sia difficile trovare squadre cosi affiatate, ognuno del nostro gruppo ha le sue particolarità ma prima di essere atleti siamo amici e questo rispetto reciproco crea davvero un ambiente stabile”.

Quante è importante avere in squadra Daniele Molmenti?

“Daniele Molmenti è un grande professionista e un campione, sicuramente un esempio sportivo da seguire. Mi ritengo molto fortunato ad essere in squadra con lui, è uno stimolo a dare il massimo e una motivazione a cercare di avvicinarmi sempre di più ai campioni di questo sport”.

francesco.drago@olimpiazzurra.com