Artistica

Ginnastica, tutti a Mersin con un “Gamba”….speciale

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Tra poche ore le Nazionali di ginnastica artistica partiranno alla volta di Mersin, dove da venerdì 21 giugno a lunedì 24 giugno saranno impegnate nei Giochi del Mediterraneo.

Alle 11.00 la formazione maschile (Andrea Cingolani, Ludovico Edalli, Enrico Pozzo, Paolo Principi, Paolo Ottavi) e quella femminile (Giorgia Campana, Vanessa Ferrari, Chiara Gandolfi, Giulia Leni, Elisabetta Preziosa) si imbarcheranno all’aeroporto di Milano Malpensa in direzione Istanbul, capitale della Turchia, dove atterreranno alle 14.45.

A quel punto scalo, per poi reimbarcarsi (alle 16.10) verso Adana, cittadina nella Turchia sud-orientale, dove l’arrivo è previsto intorno alle 17.45. Poi ulteriore trasferimento con altri mezzi per coprire i restanti 100km che mancano per arrivare nella splendida Mersin.

Insomma è un viaggio lunghissimo che tiene occupato quasi un giorno intero. Per questo, e per le competizioni a cui i nostri campioni sono chiamati a fare incetta di medaglie, vogliamo far loro un in bocca al lupo speciale.

 

Abbiamo già detto diverse volte che le ginnaste amano incitare (e ricevere incitamento) attraverso la parola “Gamba”. La discussione nata sul gruppo Facebook nella giornata di ieri, mi ha dato però lo spunto per spiegarvi l’origine di questo vocabolo e per togliervi alcune curiosità.

Innanzitutto è di origini giapponesi. I kanji ガンバ si pronunciano “Gan-ba” e significano “Tieni duro!”/ “Fatti forza”. Noi italiani, non udendo bene l’urlo pronunciato dalle kamikaze (nel senso buono) giapponesi, lo abbiamo travisato in “Gamba”, immaginando un chissà quale collegamento con i nostri arti inferiori e l’artistica. Ma se così fosse stato allora si dovrebbe scrivere 頑張, i due kanji che identificano proprio quella parte fisica del nostro corpo (e si pronunciano, tra l’altro, Gan-chiang).

“Gan-ba” deriva quindi da  頑張れ (si pronuncia gan-ba-re), e rappresenta la forma imperativa del verbo ganbaru, come per dire “Dai il meglio di te stesso”, con un chiaro scopo motivazionale. Se invece voleste essere più cortesi (magari perché vi state rivolgendo a degli adulti), dovreste usare i kanji 頑張って (si legge gan-ba-tte). Ma mai in palestra!

 

E allora Gan-ba, ragazze e ragazzi!

Appuntamento a domani per tutti gli approfondimenti verso i Giochi del Mediterraneo. Vi accompagneremo a Mersin!

 

stefano.villa@olimpiazzurra.com

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