Judo
Judo: un buon week-end per l’Italia
Dopo tante settimane in cui siamo stati costretti a criticare fortemente il judo italiano, è arrivato in week-end che ha visto i judoka azzurri protagonisti. Tra l’European Open femminile di Madrid e quello maschile di Bucarest, infatti, l’Italia ha ottenuto quattro medaglie, tra le quali spicca l’oro di Assunta Galeone nella categoria -78 kg.
Certamente bisogna tenere in conto il livello non eccezionale degli avversari e delle avversarie: reduci dai Masters di Tjumen’ (Russia) la settimana scorsa, infatti, i migliori judoka non sono scesi sul tatami in questo fine settimana. Allo stesso tempo, però, bisogna considerare che non sempre avere avversari alla portata è stato sinonimo di medaglie per l’Italia: altre volte i judoka italiani hanno perso incontri nei quali partivano con i favori del pronostico. Le quattro medaglie di Madrid e Bucarest, quindi, vanno viste come un segno di progresso, senza esagerarne la portata.
In Spagna, l’oro di Assunta Galeone è stato accompagnato dal bronzo di Tania Ferrara nella categoria +78 kg. La Ferrara ha sfidato nella finale per il terzo posto l’altra azzurra Elisa Marchio, che si è quindi classificata quinta. Nel bilancio complessivo della tappa iberica, l’Italia ha chiuso al quinto posto, nel medagliere vinto dalle padrone di casa della Spagna (due ori e tre argenti) davanti alla Francia (due ori), alla Russia (1-0-3) e ad Israele (1-0-2).
In Romania, Walter Facente (-90 kg) ed il giovane Enrico Parlati (-73 kg) hanno ottenuto il bronzo, mentre Vincenzo D’Arco (-100 kg) si è classificato settimo. Una prova che pone l’Italia all’ottavo posto della classifica per nazioni. Al vertice troviamo la Germania (2-4-0), che ha preceduto la Russia (2-2-2) ed un terzetto formato da Belgio, Bulgaria ed Israele, con un oro a testa.
giulio.chinappi@olimpiazzurra.com