Scherma
Scherma, Europei 2013: bronzo per Baldini e Vecchi
Arrivano altre due medaglie per l’Italia ai Campionati Europei di scherma a Zagabria. Dopo l’oro conquistato ieri dalla campionessa olimpica Elisa Di Francisca, quest’oggi la compagine azzurra si è dovuta accontentare del gradino più basso del podio con i bronzi di Andrea Baldini nel fioretto maschile e di Irene Vecchi nella sciabola femminile.
Approdato ai quarti di finale senza eccessivi patemi, Baldini superava l’ostico russo Alexey Kovanskiy per 15-12, ma in semifinale trovava nel tedesco Peter Joppich un ostacolo insormontabile. Il 30enne teutonico, già quattro volte campione del mondo, si imponeva per 15-11 dopo aver condotto l’intero assalto. Nell’atto conclusivo, poi, Joppich aveva la meglio con il medesimo punteggio del russo Alexey Cheremisinov, aggiudicandosi per la prima volta in carriera il titolo continentale individuale dopo quello a squadre del 2007. Da segnalare anche la medaglia di bronzo del britannico James Davis, a testimonianza di un movimento schermistico d’Oltremanica in netta espansione dopo i Giochi Olimpici di Londra 2012. Tornando al bronzo di Baldini, per l’italiano si tratta del sesto alloro europeo a livello individuale dopo 3 ori (2007, 2009, 2010) ed altri due terzi posti (2005 e 2011).
Per quanto riguarda gli altri italiani in gara, è finito agli ottavi l’Europeo di Andrea Cassarà, sconfitto per 15-7 dal londinese Richard Kruse. Tra i magnifici otto, invece, Valerio Aspromonte, superato da Cheremisinov per 15-8. In precedenza il romano si era imposto per 15-11 in uno scontro fratricida con Giorgio Avola.
Profuma d’impresa il bronzo di Irene Vecchi, livornese come Baldini. L’azzurra ha disputato infatti l’intero torneo con un problema ai muscoli addominali che ne avevano messo addirittura in dubbio la partecipazione, tanto che nella giornata di ieri era arrivato il forfait per i Giochi del Mediterraneo dove sarà sostituita da Livia Stagni. Malgrado non fosse al 100%, la portacolori del Bel Paese raggiungeva le semifinali dopo essersi sbarazzata nell’ordine della rumena Mihaela Bulica (15-10), della russa Julija Gavrilova (15-13) e della tedesca Stefanie Kubissa (15-10). In semifinale, poi, Vecchi si inchinava alla greca Vassiliki Vougiouka per 15-11, malgrado un ottimo avvio. Ellenica che, a seguire, nulla poteva contro la straripante Olga Kharlan: la fuoriclasse ucraina, già campionessa uscente, ha raggiunto così la quarta corona europea della sua giovane carriera. Il podio è stato infine completato dal bronzo della polacca Aleksandra Socha.
Poca strada per le connazionali della Vecchi, con Ilaria Bianchi, Rossella Gregorio e Livia Stagni tutte eliminate ai sedicesimi.
Nel medagliere, al termine delle prime due giornate, guida la Germania con 2 ori ed 1 bronzo; l’Italia è seconda con 1 oro e 2 bronzi.
Domani la compagine tricolore cercherà di rimpinguare ulteriormente il bottino con le prove a squadre di fioretto femminile e spada maschile.
federico.militello@olimpiazzurra.com
Foto: Federscherma