Ciclismo
Tour de France, i tapponi: l’arrivo a Le Grand-Bornard
Senza un attimo di respiro, subito dopo l’Alpe d’Huez, il Tour de France affronterà un’altra giornata molto impegnativa: la diciannovesima tappa in programma venerdì 19 luglio presenta infatti ben cinque Gran Premi della Montagna.
Si parte da Bourg-d’Oisans, villaggio turistico ai piedi dell’Alpe, e si arriva a Le Grand-Bornard dopo 204 km: il traguardo non è in salita, ma il menù è ugualmente difficile da digerire. Pronti via e si affronta il Col du Glandon, 21.6 km al 5.1% (HC); picchiata verso La Chambre e ascesa alla storica Madeleine, 19.2 km al 7.9%. Si transita quindi da Albertville per affrontare rapidamente il Tamié (seconda categoria) e l’Épine (prima categoria, 6 km al 7.3%) ; quindi, l’ultima asperità di giornata è il Col de la Croix Fry, 11.3 km al 7% di pendenza media. Dallo scollinamento mancheranno esattamente 13 km a Le Grand-Bornard: possibile che qualcuno degli uomini di classifica riesca ad andarsene in solitaria, sfruttando una delle innumerevoli difficoltà di giornata.
foto tratta da letour.fr
marco.regazzoni@olimpiazzurra.com