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Volley femminile, Serie A1: solo DIECI squadre iscritte! E’ Crisi

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Oggi era la data cruciale. Il giorno X per la pallavolo femminile italiana. In ballo non c’era la Nazionale (che si sta ben comportando su tutti i fronti), ma il futuro della nostra Serie A1. Scadeva a mezzogiorno il termine per presentare le iscrizione al prossimo campionato. Sono arrivate solo dieci domande! Continuiamo a perdere i pezzi. E il movimento è sempre più in crisi

Salta all’occhio l’assenza della grande Pesaro; sparita Villa Cortese, come già era noto; Modena è stata rifondata e rilanciata col marchio Liu Jo (acquistata la Piccinini); Giaveno non c’è più ed è rimasta solo Chieri (a quanto pare nessuna fusione); ovviamente presenti le uniche quattro big (Piacenza campione in carica, Busto Arsizio, Bergamo, Conegliano); le due neopromosse Novara e Ornavasso; Urbino, su cui vertono dei dubbi (al momento zero ingaggi) e Forlì (l’anno scorso era Bologna). Ecco la lista completa.


Futura Volley Busto Arsizio (VA)

River Volley Piacenza

Volley Bergamo

L.J Volley Modena (richiedente diritto sportivo da GSO Pallavolo Femminile Villa Cortese)

Imoco Volley Conegliano (TV)

Chieri Torino Volley Club

Robur Tiboni Volley Urbino (PU)

Volley 2002 Forlì

Agil Volley Novara

Pallavolo Ornavasso (VB)

 

Due squadre hanno, però, presentato domanda di iscrizione (senza titoli sul campo) per integrare la Serie: VBC Pallavolo Rosa Casalmaggiore (CR) e IHF Volley Frosinone. Staremo a vedere. La squadra laziale è molto appetibile per i piani alti, perché si vorrebbe avere una formazione a Roma (quindi quella frusinate sarebbe la più plausibile) nell’anno che porta ai Mondiali (Italia 2014).

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