Pallavolo
Volley, impresa Italia: battuta la Russia olimpica a Surgut
Grandissima impresa dell’Italvolley! I ragazzi di Mauro Berruto espugnano a sorpresa Surgut e sconfiggono la Russia con un bellissimo 3-1 (26-24; 28-30; 25-20; 25-17). Gli azzurri, di bronzo a Londra 2012, sfiancano così la resistenza dei campioni olimpici in carica, conquistano la quinta vittoria consecutiva nella World League e volano in testa alla classifica della Pool B (con tre punti di vantaggio proprio sui russi e cinque sulla Serbia, vittoriosa solo al tie-break sull’Iran). Un successo nella replica di domani ci regalerebbe, quasi certamente, la qualificazione alla Final Six.
Il primo esame della stagione viene ampiamente superato da Savani e compagni. Un gioco quasi perfetto, che ha traballato solo in alcune frangenti per delle incertezze individuali. L’affiatamento tra i ragazzi è notevolmente migliorato, i fondamentali sono quasi al top tra cui spiccano 16 fantastici muri (il triplo di quelli russi) e cinque aces.
Il trascinatore è ancora una volta Ivan Zaytsev che stampa giù addirittura 28 punti con un martello impressionante. Reparto d’attacco stratosferico in generale: Cristian Savani si spinge a 19 centri, Simone Parodi a 12. Dietro a loro un buonissimo Dragan Travica, vero regista e la cui presenza in campo si vede quando i compagni mettono palla a terra.
Emanuele Birarelli conferma l’alto rendimento delle ultime uscite (top blocker, 5) affiancato questa volta da un buon Thomas Beretta che rientra a pieno regime dopo aver steccato i due incontri con Cuba.
Andrea Giovi è stato molto bravo, salvo alcune gravi incertezze che sono costate il secondo set. Nel secondo parziale, a pesare sulle spalle italiane, è stato anche un gravissimo errore arbitrale: Apalikov ha fatto punto in palleggio, ma il pallone era ben al di sopra della rete…
Ancora qualche errore di troppo (22) ma fortunatamente oggi non sono stati decisivi (la Russia addirittura a 33). Qualche scambio per Luca Vettori (1 punto) e Matteo Piano.
Federico Militello
22 Giugno 2013 at 09:45
Una vittoria che sa di segnale. Questa squadra ora vuole vincere qualcosa di importante.
Gabriele Dente
22 Giugno 2013 at 00:35
Con tutto il rispetto per gli azzurri impegnati a Mersin, questa sì che è una vittoria dal valore tecnico elevato!