Pallavolo
Volley, World League: le pagelle di Italia-Cuba
Ieri sera al Pala Mandela di Firenze, una bellissima Italvolley schiacciava Cuba per la seconda volta in tre giorni, infilava la quarta vittoria consecutiva in World League e si portava in testa alla Pool B. Queste le pagelle dei ragazzi scesi in campo.
IVAN ZAYTSEV: 8.5. Mezzo punto in meno rispetto a venerdì, quando fu veramente fantastico. Poco cambia, però, perché lo Zar è ancora il trascinatore degli azzurri e le bombe decisive passano per le sue mani: quattordici punti complessivi, tre muroni a respingere le poche resistenze cubane e due aces decisivi a fine primo set.
MATTEO PIANO: 8. Una vera sorpresa. Il giovane centrale sostituisce Thomas Beretta (in serata no) a metà del primo parziale. quando Cuba era in vantaggio (unica volta in tutto l’incontro) e il suo ingresso è decisivo. Sul suo servizio l’Italia pareggia i conti, poi va avanti e sostanzialmente la partita finisce lì.
SIMONE PARODI: 7.5. Ricevere i “Tanti auguri” da un palazzetto del genere fa un certo effetto. Il fresco 27enne non si fa emozionare ed è comunque perfetto in attacco: schiaccia giù nove punti (con un eccellente 75%) e contribuisce in maniera decisiva al successo.
LUCA VETTORI: 7.5. Quando entra dalla panchina non c’è niente da fare: è davvero il numero 1. Il giovane schiacciatore sostituisce capitan Savani durante il secondo parziale, quando ormai i caraibici non ne avevano più, e si rende protagonista di una prestazione travolgente. Sei punti in un amen, benissimo in attacco e una buona serie al servizio.
DRAGAN TRAVICA, 7+. In queste due partite ha fatto ulteriormente capire che è un palleggiatore da vero sottorete. Anche ieri sera si è profuso a muro, risultato il migliore (3) e dando un contributo decisivo a stoppare l’offensiva cubana. Per quanto riguarda la regia pura non c’è molto da dire: chiama in causa i suoi al momento giusto e i compagni lo ripagano al meglio.
EMANUELE BIRARELLI, 7. Non stampa giù muroni come accaduto venerdì, ma la sua presenza sottorete è davvero pesante.
CRISTIAN SAVANTI, 6.5. Il capitano gioca solo metà partita (tranquilla), poi lascia spazio a Vettori per provare nuovi tatticismi.
ANDREA GIOVI, 7. Il nostro libero, contro questa Cuba tutt’altro che irresistibile, è riuscito comunque a mettersi in mostra salvando diversi palloni insidiosi e a renderli giocabili in attacco.
THOMAS BERETTA, 4. Il centrale gioca solo per metà del primo set, poi viene fatto accomodare in panchina e da lì non si rialzerà più. Non una grande prestazione, peggiore rispetto a quella di Torino e nettamente inferiore alle due molto positive di settimana scorsa contro la Germania.
stefano.villa@olimpiazzurra.com
(foto FIVB)