Agosto Azzurro, le speranze di medaglia ai Mondiali

Tra i diversi Campionati Mondiali che si svolgeranno nel mese di agosto, sette sono stati riuniti dal CONI nel cosiddetto “Agosto Azzurro”. Si tratta dei Mondiali di atletica, scherma, canoa kayak, canottaggio, ginnastica ritmica, judo e pentathlon moderno.

Ad aprire le danze saranno i Mondiali di scherma, che si svolgeranno a Budapest (Ungheria) dal 5 al 12 agosto. Si tratta anche della competizione che dovrebbe regalare più medaglie all’Italia, visto che come sempre la squadra azzurra sarà competitiva in tutte le armi, con la punta di diamante rappresenta dal solito fioretto femminile.

L’evento globalmente più importante riguarda certamente l’atletica, che vedrà i propri Campionati Mondiale andare in scena a Mosca (Russia) dal 10 al18 agosto. Nello sport più planetario di tutti, le speranze di medaglia sono ridotte al lumicino per l’Italia, che sarà guidata dal medagliato olimpico Fabrizio Donato e dagli altri triplisti.

A Kaoshiung (Taipei) si svolgeranno invece i Mondiali di pentathlon moderno (21-28 agosto), sport che in genere non regala grandi soddisfazioni all’Italia.

Chungju, in Corea del Sud, ospiterà la competizione iridata di canottaggio, che avrà luogo dal 25 al 31 agosto. Sport storicamente favorevole all’Italia, potrebbe essere la seconda competizione più prolifica per gli atleti azzurri dopo i Mondiali di scherma, anche se i risultati recenti non hanno sempre rispettato le aspettative.

Il 27 agosto segnerà l’inizio di ben due competizioni mondiali: la canoa kayak sarà di scena a Duisburg, in Germania, fino al 1° settembre, mentre il judo vedrà la propria competizione svolgersi sui futuri tatami olimpici di Rio de Janeiro (Brasile), fino al 31 agosto. Salvo un exploit di Edwige Gwend, non ci sentiamo di pronosticare medaglie italiane nel judo, mentre dalla canoa qualche sorpresa in più potrebbe arrivare.

A chiudere l’intenso mese di agosto saranno i Mondiali di ginnastica ritmica a Kiev (Ucraina), dal 28 agosto al 1° settembre, dove la squadra italiana farà valere le proprie doti contro l’agguerrita concorrenza internazionale.

FOTO AUGUSTO BIZZI

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com