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Basket Femminile, Italia Under 20: un argento storico e un futuro meraviglioso

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Si è chiuso ieri un grande Europeo per la nostra nazionale under 20 di basket femminile, che è riuscita nell’impresa di conquistare la prima medaglia della storia in questa manifestazione. Un argento che addirittura può stare stretto alle nostre azzurrine, che nella finale persa ieri con la Spagna hanno pagato a carissimo prezzo uno sciagurato terzo quarto, che ha pregiudicato la possibilità a Dotto e compagne di salire sul gradino più alto del podio.

Un risultato importantissimo per l’intero movimento e che conferma gli ottimi progressi fatti negli ultimi anni con il lavoro sulle nazionali giovanili, bacino di utenza fondamentale per la maggiore, che ha già utilizzato alcune di queste ragazze, vedi Francesca Dotto e Alessandra Formica, nell’Europeo francese del mese di giugno. Proprio il play veneto è sicuramente la stella di questa squadra e forse è il miglior prospetto insieme a Cecilia Zandalasini (quest’ultima è solamente classe 1996) del basket femminile italiano e ha già dimostrato le sue qualità tecniche e soprattutto di leadership anche tra le più grandi. Francesca ha chiuso questo Europeo con oltre dodici punti di media ed è stata inserita nel miglior quintetto della manifestazione, sfiorando anche il titolo di MVP dell’Europeo, finito in mano alla spagnola Ndour.

Ma tra le protagoniste non c’è stata solo una Dotto, infatti anche la gemella Caterina ha disputato un’ottima competizione, aiutando in cabina di regia la sorella e dimostrando di avere anche lei di avere grande personalità. Qualità che certo non manca ad Ilaria Milazzo ed Elisa Penna, sempre pronte in ogni occasione e anch’esse trascinatrici in questa straordinaria cavalcata. Non si può nemmeno dimenticare Alessandra Formica, insieme a F.Dotto l’esperta di questo gruppo, che in finale è stata fantastica, visto che è riuscita a tenere la Ndour a solamente sette punti dal campo.

Coach Antonino Molino può dirsi davvero soddisfatto per il lavoro svolto e anche dalle sue parole, rilasciate poco dopo la fine della gara, traspare la contentezza e l’orgoglio di aver portato l’Italia ad un risultato mai raggiunto prima: “Abbiamo pagato il passaggio a vuoto nel terzo quarto in quel momento dovevamo rimanere aggrappati alla partita e invece la Spagna è scappata via e contro una squadra così solida poi è difficile tornare a contatto. Siamo riusciti a contenere Ndour, l’Mvp dell’Europeo, a 7 punti ma ci ha punito la precisione al tiro delle loro esterne: noi abbiamo sbagliato qualche canestro facile e qualche libero di troppo, devo dire che alla nona partita in undici giorni anche la stanchezza ha giocato la sua parte ma non posso che ringraziare le ragazze per un Europeo che è andato al di là delle nostre aspettative. Questo Argento ci riempie il cuore di orgoglio”

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da fibaeurope.com

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