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Artistica
Ginnastica, EYOF a parimerito! Ugrin decima, Mori 13esima
Gli EYOF sono pazzi. Il concorso generale individuale del Festival Olimpico della Gioventù Europea racchiude quattro ginnaste in soli 25 centesimi.
Una gara combattuta, con tantissimi colpi di scena, quattro cambi al vertice, uno al termine di ogni rotazione: la rumena Laura Jurca dopo la prima (poi sprofondata in settima posizione per una brutta caduta alle parallele), la britannica Tyesha Mattis al termine della seconda (poi bronzo, 54.850), la tedesca Kim Janas a conclusione della terza, ma alla fine ad esultare è la superfavorita della vigilia. Non da sola.
Maria Kharenkova, dopo una faticata, recupera tutto con una trave spettacolare e si mette al collo l’oro. Ma devo dividerlo con scricciolo teutonico, classe 1999. Prime a parimerito con il punteggio di 54.950.
L’altra britannica Downie è quarta (54.700), l’altra russa Maria Bondareva è quinta (54.200) a causa di un brutto errore al corpo libero, ma grazie a una trave di pregevole fattura (14.400).
Niente da fare per le italiane. Tea Ugrin si era presentata a Utrecht da campionessa italiana, con tante prospettive, magari anche di podio, ma qualche problemino fisico e troppi errori l’hanno fermata in decima posizione (52.750). Partita bene alle parallele, commetteva qualche squilibrio di trovo alla trave ma riusciva comunque a risalire in classifica (sesta). A quel punto, ruggendo al corpo libero (sebbene presenti ancora solo tre diagonali), si sarebbe potuta piazzare nei piani alti della graduatoria, ma una caduta in prima diagonale la ricacciava indietro. Avrà occasione di rifarsi domani con le finali di specialità, sostanzialmente la sua ultima sua uscita da juniores.
Lara Mori chiude la prova in 13esima posizione (51.800). La toscana può comunque ritenersi soddisfatta perché rientrava in gara dopo l’operazione al ginocchio di questo inverno (non contiamo la finale di Serie A1 viste le basse difficoltà esibite), e sarebbe salita più in alto se non fosse uscita dal quadrato magico durante la seconda diagonale.
Di seguito tutti i punteggi delle prime sette classificate e quelli delle italiane.
Maria Kharenkova v. 13.850 p. 13.150 t. 14.000 cl. 13.950 TOT: 54.950
Kim Janas v. 13.950 p. 13.650 t. 13.950 cl. 13.400 TOT: 54.950
Tyesha Mattis v. 14.650 p. 13.450 t. 13.600 cl. 13.150 TOT: 54.850
Elissa Downie v. 14.650 p. 12.800 t. 13.900 cl. 13.350 TOT: 54.700
Maria Bondareva v. 13.550 p. 13.700 t. 14.400 cl. 12.550 TOT: 54.200
Louise Vanhille v. 13.950 p. 13.750 t. 12.700 cl. 13.400 TOT: 53.800
Laura Jurca v. 14.450 p. 12.050 t. 13.750 cl. 13.250 TOT: 53.200
Tea Ugrin v. 13.650 p. 13.350 t. 13.400 cl. 12.350 TOT: 52.750
Lara Mori v. 13.650 p. 12.950 t. 12.250 cl. 12.950 TOT: 51.800