Ciclismo
Giro di Polonia: il via sabato…con le Dolomiti
Anno dopo anno, il Giro di Polonia acquisisce sempre maggior importanza, sia come campo dei partecipanti, sia come copertura mediatica garantita dai principali mezzi di comunicazione: si tratta di una corsa che ormai nulla ha da invidiare a gare con molta più storia, svolte magari in paesi dalla maggior tradizione ciclistica.
Quest’anno, poi, la novità sul piano del percorso è a dir poco incredibile: si parte dal…Trentino, all’incirca 1400 km più a sud-ovest della capitale Varsavia. Misteri della vita e degli sponsor, ma questo Giro sarà ancora più interessante proprio grazie alle due frazioni che si correranno in terra italiana. Sabato il via da Rovereto, quindi il passaggio da Trento, l’ascesa alla Paganella, il Passo del Durone e l’arrivo in salita a Madonna di Campiglio dopo 184 km, luogo storico (e per certi versi persino tragico) del ciclismo; domenica le vere Dolomiti, da Marilleva verso la Val di Fiemme/Passo Pampeago, il Costalunga/Val di Fassa e il traguardo sul Pordoi al termine di 206 km. Montagne dove si è realizzata la leggenda del ciclismo e dove, molto probabilmente, si deciderà questa corsa. Dopo un giorno di riposo e ovvio trasferimento, seguiranno due frazioni verso Rzeszów e Katowice fondamentalmente adatte ai velocisti, mentre il traguardo di giovedì a Zakopane, celebre località degli sport invernali, potrebbe essere adatto nuovamente agli scalatori. Venerdì circuito spezzagambe a Bukowina Tatrzańska, sabato 3 agosto si chiude con una cronometro di 37 km a Cracovia.
Insomma, non manca nulla a questo Giro di Polonia, nemmeno la start list di alto livello: uno su tutti, Vincenzo Nibali. Per gli altri, rimandiamo ad un articolo che verrà pubblicato successivamente.
marco.regazzoni@olimpiazzurra.com
Luca46
25 Luglio 2013 at 21:37
Che tristezza tutti questi percorsi all’estero nei giri nazionali.