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Golf, Open di Scozia: bene Delpodio e Gagli, il leader è Parry

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E’ John Parry a prendere il sopravvento nella prima giornata dell’Open di Scozia (montepremi € 3.465.000), sul Castle Stuart Golf Links di Inverness. Il 26enne inglese fa percorso netto, realizzando otto birdie e nessun bogey per il 64 (-8) che gli vale la leadership provvisoria dell’ultimo torneo prima del terzo Major stagionale, l’Open Championship.

Nessun colpo perso neanche per il connazionale Simon Khan, ma un birdie in meno (cinque birdie e un eagle) e 2a posizione con 65 (-7). In terza posizione, pronto ad attaccare, Phil Mickelson, che evidentemente non vuole aspettare un’altra settimana per togliersi soddisfazioni; il californiano ha chiuso in 66 (-6), al pari del finlandese Mikko Ilonen, dell’irlandese Shane Lowry, dell’inglese James Morrison, dei thailandesi Kiradech Aphibarnrat e Thongchai Jaidee e dello scozzese Chris Doak.

Un po’ a sorpresa, nella spedizione azzurra in terra scozzese brillano soprattutto Matteo Delpodio e Lorenzo Gagli, decimi con 67 (-5). Il piemontese si è letteralmente scatenato nelle seconde 9, realizzando cinque dei sei birdie complessivi (oltre a un bogey); ora, per Matteo, a disposizione una chance d’oro per superare il taglio e dare vitalità ad una money list deficitaria. Cinque birdie, invece, per il giro pulito di Gagli, in crescita nelle ultime settimane.
Matteo Manassero e Francesco Molinari, alla ricerca del miglior condizione per la prossima settimana, hanno concluso in 45ma posizione con 69 (-3); qualche sbavatura di troppo con il putt ha negato un punteggio migliore a Manny (sei birdie e tre bogey), mentre lo score di Chicco Molinari è tutto un programma: 15 par, un bogey e due eagle, per un giro fin troppo regolare su un campo che concede punteggi bassi. Proprio per il motivo di cui sopra, è a forte rischio Alessandro Tadini, 98° con 71 (-1).

 

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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