Nuoto
Nuoto, Mondiali Barcellona 2013: parata di stelle tra le corsie
Sale ormai l’attesa per i Mondiali di Nuoto di Barcellona e nella città spagnola sono attesi tutti i più forti atleti del pianeta, per una manifestazione che promette fin dalle prime gare grandissimo spettacolo.
In campo maschile fari puntati sulla velocità. Probabile un duello stellare tra l’americano Nathan Adrian, medaglia d’oro a Londra 2012, e l’australiano James Magnussen, campione in carica e argento olimpico. L’australiano arriva in Spagna con il miglior tempo dell’anno in 47”53, ma già a Londra il 22enne si presentava con queste credenziali prima di subire un’inattesa sconfitta. Nel lotto dei favoriti non possiamo assolutamente dimenticare Florent Manadou, favoritissimo nei 50 stile libero e astro nascente della velocità transalpina e il russo Vladimir Morozov (in gran forma alle Universiadi).
Non ci sono i grandi velocisti, ma a Barcellona chi potrebbe far incetta di medaglie è l’americano Ryan Locthe, impegnato soprattutto nel dorso e nei misti. Favorito numero uno nelle gare più lunghe il cinese Sung Yang; mentre nel settore della rana anche noi italiani possiamo davvero sognare con il nostra Fabio Scozzoli chiamato alla definitiva consacrazione nei 50 e 100. (cliccare qui per le altre speranze azzurre al maschile)
In campo femminile Missy Franklin si candida ad essere la regina della vasca catalana. La 18enne di Pasadena è pronta a dominare nel dorso, ma vuole essere protagonista anche nello stile libero, senza dimenticare che dalle varie staffette potrebbe aumentare il suo personale medagliere. Un’altra giovane stella è la lituana Ruta Meilutyte, campionessa olimpica dei 100 rana e favorita numero uno per il bis mondiale.
Nella velocità super favorita per la doppietta 50/100 l’olandese Ranomi Kromowidjojo, mentre nelle distanze più lunghe grande duello mancato tra la francese Camille Muffat e l’americana Allison Schmitt, campionessa olimpica in carica nei 200sl ma assente in quel di Barcellona. Purtroppo non farà parte della sfida neanche la nostra Federica Pellegrini, che dopo una deludente Olimpiade ha deciso di prendersi un anno sabbatico e di dedicarsi solamente al dorso, per poi tornare dalla prossima stagione al suo stile, con il quale ha conquistate medaglie olimpiche e mondiali. Un’Italia che punterà anche su Ilaria Bianchi (cliccare qui per sapere tutto sulla spedizione azzurra al femminile), campionessa mondiale in vasca corta e pronta a sfidare le fortissime Dana Vollmer (campionessa olimpica e primatista del mondo), Alicia Coutts (5 medaglie alla scorsa Olimpiade), senza dimenticare Sjostrom e Ottesen. Infine, rivelazione assoluta ai Giochi Olimpici, la 16enne cinese Ye Shiwen difenderà con i denti i titoli conquistati nei 100 e 200 metri misti.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
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