Ciclismo
O’Grady: “Mi son dopato, ma solo per il Tour del ’98”
Dopo aver annunciato il ritiro, Stuart O’Grady ammette di aver fatto uso di EPO durante il Tour de France 1998, nonostante il suo nome non compaia tra quelli dei ciclisti positivi alle analisi retroattive del 2004. Queste le sue dichiarazioni ad Advertiser, un tabloid australiano:
“Per il Tour 1998 ho assunto Epo, dopo che l’anno precedente in una tappa di montagna mi ero chiesto cosa diavolo stessi a fare nel ciclismo se non potevo essere competitivo.
Il mio non era doping sistematico, volevo sopravvivere in un mondo grigio. Ho preso Epo nel 1998 ma non l’ho mai assunto in gara. Quando è scoppiato il caso Festina mi sono liberato di tutto e non ho mai più toccato l’EPO. Vivevo in Francia ed era facile, allora, trovare l’Epo. È stata una parentesi, tutto quello che ho vinto dopo l’ho conquistato in maniera pulita, anche se ora quei successi sono macchiati e non posso fare nulla per rimediare. Il doping è solo una piccolissima parte della mia carriera, il mio momento peggiore. Tutto quello che voglio ora è chiudere quel capitolo della mia vita e non dover più mentire”
gianluca.santo@olimpiazzurra.com