Seguici su

Oltre Cinquecerchi

Open Championship, Muirfield si fa sentire: il leader è Westwood, Molinari 9°!

Pubblicato

il

Muirfield come Merion. L’Open Championship si sta rivelando un Major ostico quanto il recente U.S. Open, dove nessun giocatore riuscì a terminare con un punteggio sotto il par. In Scozia probabilmente non finirà così, ma a 18 buche dal termine ad avere uno score con il segno meno davanti sono solo in tre, per via del forte vento e per dei fairway e dei green durissimi, delle vere lastre.

Per Lee Westwood, intanto, sembra essere giunto il momento. Il momento di vincere un Major, dopo oltre 60 partecipazioni. Al fenomeno inglese, spinto naturalmente dal pubblico, basta un -1 (oro colato in  queste condizioni) con tre birdie, un eagle e quattro bogey per andare in testa con 210 (72 68, -3). Due i colpi di vantaggio sulla coppia statunitense formata da uno splendido Hunter Mahan e da Tiger Woods (212, -1): Mahan (72 72 68) realizza il miglior punteggio di giornata (-3), mentre la Tigre graffia con poca incisività, chiudendo in 72 (+1).

Adam Scott (213 – 71 72 70, par) è lì, in quarta posizione, pronto a sferrare l’assalto alla testa della classifica. Si mantengono nelle zone alte della classifica, al 6° posto con 214 (+1), Henrik Stenson (70 70 74) Angel Cabrera (69 72 73) e Zach Johnson (66 75 73), mentre sale di qualche posto Ryan Moore (72 70 72).

Nona posizione per il nostro Francesco MolinariPhil Mickelson, di pari passo per tutti e tre round con gli stessi score (69 74 72), per un totale di 215 (+2). Non tragga in inganno il giro in +1: quella di Chicco è stata una gran prestazione, arrivata dopo una partenza ad handicap con tre colpi persi consecutivamente tra la 2 e la 4; la reazione è arrivata a poca distanza con due birdie alla 8 e alla 9, seguiti da un altro bogey alla 10. Importanti i due colpi guadagnati alla 13 e alla 15, prima dell’ultimo bogey alla 17. Domani sarà fondamentale continuare con la stessa regolarità, che potrebbe portare Francesco ad un piazzamento davvero di prestigio.

Non è riuscito a tenere il ritmo dei migliori (e forse era prevedibile) il leader della scorsa giornata, Miguel Angel Jimenez; lo spagnolo ha chiuso con un pessimo +6 (77), scivolando in 11ma posizione con 218 (+6).

La classifica completa

Foto: luckywest.com

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità