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Pugilato: i ranking mondiali aggiornati
Prosegue la stagione internazionale del pugilato e dopo i numerosi eventi della prima parte dell’estate anche i ranking mondiali hanno subito svariati mutamenti.
Nella categoria -49 Kg a comandare la classifica è il russo David AyraPetyan con 2250 punti. Il podio è completato poi dal thailandese PongPrayoon e dall’irlandese Barnes. Il migliore degli italiani è Manuel Cappai, 16esmi con 300 punti all’attivo.
Nella -52 Kg invece, sono in modo deciso i pugili d’Oltremanica a farla da padrone. In testa alla graduatoria infatti si trova il gallese Andrew Cristopher Selby che precede il russo Aloian, il quale a sua volta riesce a stare davanti ancora ad un irlandese, ovvero Conlan. Italia presente anche in questa categoria con Vincenzo Picardi, il quale attualmente occupa la posizione 17 del ranking.
Nel settore leggero dunque è Irlanda assoluta protagonista, come dimostra anche il primo posto di Nevin John Joe nella categoria -56 Kg. L’argento di Londra, infatti, anticipa in classifica il cubano Alvarez Estrada ed il rappresentante del Tajikistan Yunusov. Alessio di Savino in posizione 20 tieni alti i colori del Bel Paese.
Passando alla categoria -6o Kg, ecco che finalmente cambia un po’ il mappamondo della gradutoria. In vetta troviamo l’ucraino Vasyl Lomachenko, il quale, con ampio margine, si trova davanti al cubano Toledo Lopez, al coreano Han ed al nostro Domenico Valentino, installato in quarta posizione.
Ulteriore aumento di peso per lanciarsi verso i -64 Kg dove, seppur preceduto dal mongolo Muunkh-Erdene Uranchimeg e dall’ucraino Berinchyk, troviamo il primo italiano sul virtuale podio della classifica: Vincenzo Mangiacapre che, con la sua terza posizione, tiene sempre alta la bandiera tricolore.
Entrando nei -69 Kg è il turno del Kazakhstan di comandare la classifica, grazie a Serik Sapiyev. In un podio di matrice est europea, il ragazzo di Astana conserva il suo primo posto davanti all’ucraino Shelestyuk ed al russo Zamkovoy. Purtroppo invece, in questa categoria non figurano italiani nei primi 33 posti della graduatoria.
Proseguendo l’ascesa sino alla categoria dei supermassimi si vanno ad incontrare i -75 Kg dove, davanti a tutti, spunta il nome dell’ucraino Levgen Khytrov, il quale, con pochissimo scarto, si trova davanti al brasiliano Falcao Florentino ed al rumeno Juratoni, in un ranking che non vede, anche in questo caso, italiani presenti nei primi 33 del mondo.
Nei -81 Kg invece, è il russo Egor Mekhontsev a comandare. il ventinovenne, infatti, precede il cubano La Cruz Peraza ed il kazako Niyazymbetov. Simone Fiori, con la sua 20esima posizione, fa rispuntare gli azzurri in classifica.
Arrivando nei livelli pesanti per eccellenza, non ci si può non scontrare con l’ucraino Olenksand Usyk, uno dei pugili più titolati della categoria -91 Kg. Il campione olimpico sovrasta infatti, con oltre 400 punti di vantaggio, l’azero Mammadov ed il bielorusso Karneyeu, che completa il podio virtuale. Nono attualmente, invece, Clemente Russo, il quale, nonostante l’età giochi a suo sfavore, continua a difendersi sul quadrato in modo splendido.
Conclude, infine, la categoria +91Kg dove l’azero Magomedrasul Medzhidov precede un parterre di nomi altisonanti, come ad esempio il britannico Joshua, campione olimpico a Londra 2012, il kazako Dychko ed anche il nostro Roberto Cammarelle, plurimedagliato olimpico e tornato da poco sul ring dopo la partecipazione vincente agli ultimi Giochi del Mediterraneo.
michele.cassano@olimpiazzurra.com