Tour de France 2013, le pagelle della dodicesima tappa

Un’altra volata nella 12esima tappa del Tour de France 2013, la centesima edizione della corsa a tappe più famosa del mondo. Andiamo, con le pagelle, ad analizzare come si sono espressi i corridori.

KITTEL Marcel, voto 10: si candida, con la terza vittoria del suo Tour, al titolo di miglior velocista in circolazione. Tutti gli altri sono ancora fermi ad un successo, mentre lui non perde il vizio di tagliare il traguardo per primo. La volata di oggi è stata un piccolo capolavoro, perchè tutto sembrava apparecchiato per lo show di Cannonball, che però ha solo potuto osservare il tedesco che lo sverniciava alla sua sinistra. Una dimostrazione di forza pazzesca.

CAVENDISH Mark, voto 6.5: non si può certamente mettere l’insufficienza al Folletto dell’Isola di Man, secondo, ma lo sguardo lanciato a Kittel dopo l’arrivo vale mille parole. O forse solo tre: sei più forte. Siamo sicuri che il corridore dell’OmegaPharma-QuickStep proverà a rifarsi già da domani, per cercare di invertire il trend degli ultimi sprint.

SAGAN Peter, voto 7: le sue volate sono sempre più difficili di quelle degli altri, perchè è quasi sempre costretto a saltare da una ruota all’altra per lanciarsi. Anche oggi riesce a conquistare il podio, importante anche in ottica Maglia Verde, fino ad oggi saldamente sulle sue spalle.

KRISTOFF Alexander, voto 6.5: tra coloro che si destreggiano tra treni e trenini c’è ovviamente anche il norvegese, ormai uno specialista della volata solitaria. Anche in questo caso, però, il risultato finale è buono, dato che finisce quarto.

FERRARI Roberto, voto 7: neanche lui ha a disposizione compagni per prendere la volata nelle prime posizioni, ma oggi riesce ad uscirne bene e infatti è quinto. Un buon risultato per un’Italia che sembra essersi risvegliata.

MORI Manuele, GAVAZZI Francesco, voto 7: finalmente due atleti nostrani si lanciano in una fuga sin dalle prime battute della corsa. L’impresa, oggi, era praticamente impossibile ma è già importante che ci abbiano provato fin quasi alla fine.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Photopress.be