Under21: Di Biagio per proseguire il lavoro di Mangia

Luigi Di Biagio esordirà il 14 agosto contro la Slovacchia alla guida dell’Italia Under21, con lo scopo di proseguire il lavoro iniziato da Ciro Ferrara dopo la fallimentare gestione Casiraghi ed esaltato da Devis Mangia agli Europei 2013 in terra israeliana.

Il centrocampista ex Roma e Inter, dunque, riparte dalla finale di Gerusalemme persa dagli azzurrini per 4-2 contro la Spagna, ancora un gradino superiore rispetto a Verratti e compagni. Il talento, però, non manca alla rosa italiana e, con il passare dei mesi, il trend si può invertire. Ne è sicura la Federazione, che si fida ciecamente del nuovo commissario tecnico, e anche il campo ha fornito questa indicazione. Sicuramente va migliorata la fase difensiva, parsa il 18 giugno inferiore agli stellari attaccanti iberici ma concentrata in tutti gli altri match, mentre per quanto concerne l’attacco Di Biagio può e potrà contare su nomi di alto livello.

A partire da Samuele Longo e Domenico Berardi, destinati a diventare gli arieti della nuova Under21 raccogliendo l’eredità dei vari Immobile, Gabbiadini, Borini e Destro, passando per Marco Ezio Fossati, cervello scuola Milan nella scorsa stagione in prestito all’Ascoli. Marco Verratti, classe 1992, nonostante l’età ancora regolamentare entrerà con ogni probabilità nell’elenco dei convocati “fissi” di Cesare Prandelli per studiare da Andrea Pirlo e il suo posto in mezzo al campo dovrebbe essere preso da Daniele Baselli. In difesa confermati Cristiano Biraghi e Matteo Bianchetti, gli unici classe 1992 della retroguardia volata in Israele, mentre per difendere i pali il nome più caldo è quello di Matteo Leali, 20enne di proprietà della Juventus che nell’ultimo campionato di Serie B ha contribuito in maniera importante alla salvezza del Lanciano.

Da non dimenticare, poi, Luca Antei del Sassuolo ed Alessio Romagnoli per la difesa, Massimiliano Busellato del Cittadella a metà campo, Mattia Valoti (Albinoleffe, ma scuola Milan) dietro le punte e Giacomo Beretta davanti. Il vivaio rossonero è destinato a fornire molti giovani a Di Biagio: in rampa di lancio ci sono anche Simone Verdi, Simone Andrea Ganz e, in ottica Europei 2015, anche Bryan Cristante, classe 1995 già convocato da Massimiliano Allegri con la prima squadra.

I nomi ci sono, il talento è grezzo e, dunque, va valorizzato a dovere. Ma i prodromi sono ottimi, aspettando le prime amichevoli e l’esordio ufficiale previsto per il 5 settembre a Rieti contro il Belgio. Sarà una grande Under21? A Luigi Di Biagio l’arduo compito.

francesco.caligaris@olimpiazzurra.com

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