Volley, Trento e la crisi. Fuori uno: ceduto Kaziyski

Trento. La squadra più forte del pianeta volley nell’ultimo decennio. Capace di dominare in lungo e in largo. In Italia e all’estero. Ma la crisi si fa sentire anche da queste parti…

L’Itas, sponsor storico, ha deciso di farsi da parte e il Presidente Mosna si è trovato in difficoltà. Ormai è quasi certo che perderà tutti i pezzi pregiati della formazione.

Il primo ad andarsene ufficialmente è il capitano Matey Kaziyski, martello che ha vestito la maglia gialloblu (virtuale) nelle ultime sei stagioni, vincendo 4  Mondiali per Club, 3 Champions League, 3 Scudetti, 3 Coppe Italia, 1 Supercoppa Italiana (tutti i 14 trofei che il club ha alzato al cielo nella sua storia).

Il bulgaro volerà in Turchia, verso la ricchissima Halkbank Ankara che verrà allenata da Stoytchev, proprio il coach dei grandi successi trentini. E a breve dovrebbero raggiungerlo Osmany Juantorena e il palleggiatore Raphael…

Chiaramente l’attuale Diatec Trentino non poteva più mantenere un ingaggio così oneroso. Chissà, magari tra un anno le cose cambieranno e Matey forse tornerà. Si spera, perché vorrà dire che l’economia sarà cambiata…

Queste le dichiarazioni rilasciate dal giocatore: “Non c’era la possibilità per una soluzione giusta, qualunque avessi scelto. Ho deciso di seguire Stoytchev in questa avventura in Turchia per tanti motivi, professionali e personali, facendo però molta fatica a capire cosa fosse meglio per me. Andare via da Trento per me è difficilissimo, è come lasciare casa mia e per questo motivo spero che ci sia la possibilità di tornare qui presto. Voglio ringraziare prima di tutto la Società, poi i miei compagni ed infine i tifosi con cui abbiamo condiviso sei anni bellissimi e ricche di vittorie. Spero che non sia un addio ma solo un arrivederci fra un anno”.

stefano.villa@olimpiazzurra.com