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Volley, World League: le pagelle di Italia-Iran

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Ieri sera una pazza Italia sconfiggeva l’Iran per 3-2 nella gara2 del quarto weekend di World League e balzava in testa alla Pool B della World League. Ecco le pagelle dei azzurri scesi in campo.

 

CUORE E PASSIONE: 10. Le due grandi qualità di questa Nazionale. Capace di non mollare nemmeno quando è sull’orlo del baratro, di crederci anche quando il match sembrava clamorosamente perso, di appassionare i suoi tifosi. La forza di inerzia e la classe di questa squadra sono innegabili, ma attenzione perché potrebbero non bastare in partite contro avversari di maggior spessore.

 

ITALIA A TRE FACCE: 6. La media tra: il 9 della fantastica prestazione durante i primi due set, il 3 dato al crollo verticale durante il terzo e quarto parziale, il 6 del tie-break. Ci hanno fatto divertire e patire, ma questi sbalzi di prestazione sono seriamente da controllare. Sembrano essere un classico della nostra Nazionale in questa World League: capitarono già in gara2 contro la Germania (sopra 2-0, vittoria al quinto) e in gara2 contro la Russia (sotto 2-0, sconfitta al quinto).

 

IVAN ZAYTSEV: 7. Spicca come sempre, ma non brilla come nelle ultime uscite. Mette a terra 18 punti, ma attacca con meno del 50%, troppo poco per un opposto. Trascina nel quinto parziale ed è comunque il faro.

CRISTIAN SAVANI e SIMONE PARODI: 6.5. La classica partita speculare per le nostre bande, che viaggiano sempre in parallelo. I loro attacchi sono fiacchi nei set centrali, mentre nei primi due erano stati fondamentali per fare il vuoto. A muro non si sono stranamente visti, ma hanno picchiato duro in battuta.

 

THOMAS BERETTA: 7-. Continua l’altalena del giovane centrale che non riesce mai a infilare una serie positiva di prestazioni. Ieri sera va molto meglio rispetto a gara1, si fa sentire a muro (fondamentale decisivo nella prima parte dell’incontro), ma poi si eclissa quando l’attacco iraniano alza le percentuali. Recupera, però, con un’eccellente prestazione in fase offensiva (8 punti d’attacco).

EMANUELE BIRARELLI: 6.5. Come sempre il migliore a muro (3 punti, 50%) ma la sua prestazione va elogiata per due set. Poi si eclissa col passare del tempo. Forse il weekend peggiore in questo weekend per il super centrale di Trento.

 

DRAGAN TRAVICA: 6.5. Una partita senza particolari sussulti per il nostro palleggiatore, magari un po’ sotto il suo livello. Fa il suo nel ruolo, ma si fa sentire anche con i primi tempi mandando giù cinque palloni.

SALVATORE ROSSINI: 6. Contiene bene gli attacchi iraniani nella prima parte, poi va sempre più in difficoltà.

 

LUCA VETTORI: S.V. Due sere fa era stato titolare. Questa volta viene bocciato e gli vengono regalati solo alcuni scambi, in cui non riesce a segnare punti. Speriamo non ne abbia risentito psicologicamente.

JIRI KOVAR: S.V. Solo alcuni scambi nel quarto set, ma continua il recupero dall’infortunio.

 

IRAN: 9. Un weekend incredibile. Dopo aver battuto la Serbia campione d’Europa, sono venuti in Italia: hanno annichilito gli azzurri con un 3-0 e li hanno fatto soffrire in gara2. La loro World League è già memorabile. Si vede la mano di un guru come Julio Velasco.

 

stefano.villa@olimpiazzurra.com

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