Nuoto
Barcellona 2013: Bovell riscrive la geografia del nuoto
Trinidad e Tobago è stato il cinquantesimo Paese ad ottenere almeno una medaglia nella storia dei Campionati Mondiali di nuoto, la cui prima edizione si svolse nel 1973 a Belgrado. L’autore dell’impresa è stato il trentenne George Bovell, capace di ottenere il bronzo sui 50 metri stile libero, alle spalle del vincitore brasiliano César Cielo Filho e del russo Vladimir Morozov.
Ma il nuotatore di Port of Spain non è nuovo a queste imprese: ai Giochi Olimpici di Atene 2004, infatti, fu terzo sui 400 misti, preceduto solo da Michael Phelps e da Ryan Lochte. In quell’occasione, Bovell tenne fuori dal podio un giovane László Cseh. Nel 2010, invece, fu bronzo ai Mondiali in vasca corta di Istanbul sui 100 misti.
Ma la medaglia di Bovell è storica non solo per il suo Paese, ma per i Caraibi in generale, che non sono molto avvezzi a salire sul podio di discipline natatorie. Prima di Barcellona 2013, infatti, solo due nazionali di quell’area geografica avevano ottenuto almeno un podio: Cuba e Puerto Rico. Considerando che le due medaglie cubane, un argento e un bronzo, sono arrivate entrambe dai tuffi (con José Antonio Guerra), l’unico nuotatore caraibico ad essere salito su un podio mondiale prima di Bovell fu il portoricano Ricardo Busquets, che a Perth 1998 ottenne un bronzo, curiosamente proprio sui 50 stile libero. In quell’occasione l’oro andò all’australiano Michael Klim, davanti al russo Aleksandr Popov.
giulio.chinappi@olimpiazzurra.com