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Artistica
Ginnastica, Italia UNICA senza Mondiali in tv! C’è la soluzione!
In Italia, i prossimi Mondiali di ginnastica non verranno trasmessi in tv. Questa è la notizia della settimana e se ve la siete persa cliccate qui per saperne di più.
Eravamo rimasti al fatto che la RAI avesse avanzato un’offerta economica alla Federazione Internazionale della Ginnastica per acquistare i diritti televisivi dei Mondiali per il prossimo quadriennio (2013-2016). La FIG ha ritenuto inadeguata l’offerta, ma cliccate qui per una ricostruzione più completa della vicenda.
Oggi, però, facciamo un ulteriore passo avanti, ancora più dentro alla vicenda che assume sempre più contorni paradossali. Ma c’è una cosa buona: una soluzione è vicina…
Il sottoscritto ha telefonato a Losanna (Svizzera, sede della FIG) giovedì pomeriggio: ha risposto una cortese segretaria. Ho spiegato che volevo sapere di più della trattativa RAI-FIG e mi è stato detto di inviare una mail a Olivier Strebel, personalità di spicco del massimo organo governativo della disciplina.
E-mail spedita nel tardo pomeriggio di giovedì. Olivier mi risponde a metà mattina di venerdì e mi chiede di chiamarlo.
Dunque il sottoscritto, semplice redattore di un quotidiano web, è riuscito a parlare con il direttore marketing della Federazione nel giro di dodici ore lavorative (e in un venerdì di agosto…).
Difficile allora credere che un network importante come la RAI, storico media partner della FIG, non sia riuscita a mettersi in contatto per nove mesi con la Federazione…
Proseguiamo. Olivier si è reso molto disponibile nel parlare, anche se non ha potuto rispondere alla domanda che tutti ci stiamo facendo: quanti soldi ha offerto la RAI? La trattativa è privata, quindi le informazioni sono riservate, ma due cose sono trapelate abbastanza chiaramente: che la nostra tv pubblica stia abbassando l’offerta da tre cicli olimpici (da quello post Pechino, 2005-2008) e che la proposta questa volta era davvero troppo inferiore alle aspettative. A quanto si è intuito è nell’ordine delle migliaia di euro per tutto il pacchetto 2013-2016 (ci mancherà il valore esatto, ma insomma ci siamo quasi…).
Ma un’altra cosa è risultata sconvolgente. L’Italia sarà l’unico Paese tra i grandi della ginnastica che non potrà vedere i Mondiali in televisione!
La top 15 si è accaparrata tranquillamente i diritti: USA (NBC con un contratto quasi faraonico), Russia, Romania, Cina, Giappone, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Brasile, Australia, Bulgaria, Ucraina, Spagna, Bielorussia. E mi soffermo alle Nazioni più importanti perché dobbiamo aggiungere che le immagini dei prossimi Mondiali verranno diffuse in oltre 100 Paesi! Siamo fuori…
… Ma la soluzione sta arrivando. Grazie a un immenso sforzo della Federginnastica italiana che si è messa in contatto con la Federazione Internazionale appena ha saputo dello “scherzetto” RAI.
La mediazione e l’accordo sono a buon punto (speriamo di non fare i gufi): sicuramente per i Mondiali di ritmica (Kiev, 28 agosto – 1° settembre), ma a quanto ha lasciato trapelare Olivier anche per gli attesissimi Mondiali di artistica (Anversa, 30 settembre – 6 ottobre).
La Federginnastica avrà diritto a trasmettere 4 ore di highlights per Kiev, divisi in micro pacchetti da 26 minuti ciascuno, a quanto pare organizzati direttamente dalla FIG. Il commento sarà affidato a Isabella Zunino Reggio, giudice internazionale che sarà presente in Ucraina, e le immagini verranno poi trasmesse sul sito della nostra Federginnastica: www.federginnastica.it
La stessa cosa (magari con qualche minutino in più) dovrebbe succedere anche per Anversa, ma di questo se ne parlerà meglio agli inizi di settembre.
Una soluzione tampone, giusto per non rimanere oscurati del tutto, messa in piedi con grande sforzo e grande lavoro dalla nostra Federginnastica che va ringraziata. Ma i problemi sono ben altri, e ne abbiamo parlato per tutta la settimana…
Strebel ha chiaramente detto che questa è una “temporary solution” e che dal prossimo anno i network televisivi italiani potranno sottoporre alla FIG delle nuove offerte per impossessarsi dei diritti di trasmissione…
Olivier ha poi chiuso dieci minuti di telefonata con i consueti saluti affettuosi, con un abbraccio all’Italia e si è detto preoccupato per questa vicenda perché considera molto importante il mercato del Bel Paese… Meditiamo.
stefano.villa@olimpiazzurra.com
Luca46
25 Agosto 2013 at 02:00
Questo si che è vero giornalismo !!! Complimentoni.
E’ una situazione veramente vergognosa … e poi vorrei sapere chi cura i palinsesti di Rai Sport che sono ormai colmi di repliche, che per carità, spesso è anche bello rivivere ma non quando in diretta si potrebbero trasmettere degli eventi. Per esempio i mondiali di scherma a mio avviso sono stati mal gestiti.
Gabriele Dente
24 Agosto 2013 at 23:53
Forse, visto che si parla di sport, la parola può essere esagerata. Ma francamente un po’ di vergogna la provo…