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P&G Championship: Super Biles! Sorpresa Maroney, Ross insegue

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È stata una grande notte di stelle ad Hartford (Connecticut, USA) dove ieri ha avuto luogo la prima giornata dei P&G Championships, i Campionati Assoluti Statunitensi. Uno spettacolo made in USA, con le ginnaste a stelle e strisce che ci hanno hanno regalato un incredibile spettacolo grazie ai loro fantastici esercizi.

 

La stella più luccicante della nottata è stata Simone Biles che ha trionfato con un altissimo 60.500 (sarà verosimilmente un punteggio con cui si vincerà l’oro ai Mondiali). Al secondo posto la brillante Kyla Ross (59.750), terza Brenna Dowell (58.450). Tutto secondo pronostico.

Nella nottata di domani la seconda parte della competizione, con un nuovo all around. I punteggi ottenuti verranno sommati a quelli di oggi: il totale darà la classifica finale e assegnerà i titoli. Le prime quattro saranno le super favorite per vestire il body ad Anversa.

 

Simone Biles è letteralmente esplosa stanotte! Dopo la sua deludente performance ai Classic le aspettative su di lei erano incerte. Ma ha decisamente fatto centro. Ha collezionato una serie di incredibili Stuck Landing. Tra i più spettacolari il difficile tsukahara avvitato al corpo libero (valore H) e lo Tsukahara in uscita a trave di valore G (ad ora è l’uscita a trave più difficile che sia mai stata eseguita).

Si è scatenata al corpo libero con una pazza routine da 15.05 (il punteggio più alto della serata) a questo attrezzo ed ha eseguito un eccellente Amanar da 15.800 (un decimo più alto del punteggio della campionessa mondiale Mckayla Maroney). Ottimi anche gli esercizi a parallele (14.750) e a trave (14.900).

 

Kyla Ross non delude neanche questa volta. Con la sua eleganza, la sua precisione e le sue routine curate fino al minimo dettaglio ha fatto la sua bella figura. Non ha degli esercizi con delle difficoltà pazzesche come Simone Biles o come la Skinner, ma è di gran lunga la ginnasta che ha i punteggi più alti nell’esecuzione.

Il suo miglior risultato del giorno è decisamente quello a parallele (15.500) seguito dallo stuck landing al volteggio (15.300). Non ci si stanca mai di vedere la sua trave. Oggi è stata un po’ più imprecisa del solito in questo attrezzo (8.9 di esecuzione), ma comunque rimane una delle migliori routine della giornata (14.700). Solo 14.250 al corpo libero, che sappiamo essere il suo attrezzo ostico. Vedremo se sabato sarà in grado di sorpassare la Biles.

 

Al terzo posto una maturata Brenna Dowell che ancora una volta si dimostra una delle migliori del circuito nonostante qualche errore qua e là. Alle parallele perde la sua originale combinazione, ma il punteggio è comunque buono (14.500). Buona esecuzione alla trave, ma a causa di qualche sbilanciamento ha perso la connessione di due salti artistici, esigenza del codice per la quale perde 0.5 decimi. Il punteggio finale è 13.750. Rimonta al corpo libero dove esegue un perfetto doppio avanti carpiato (ricordiamo che questo elemento non compare ancora nel codice) e un raro doppio avanti raccolto (14.600). Conclude la competizione con un alto 15.600 al volteggio.

 

La sorpresa della serata è stata Madison Kocian. Dopo un 2012 in cui è rimasta fuori dai giochi, nella serata di ieri sembrava molto determinata ad entrare a far parte della ristretta cerchia delle big. E ci è riuscita alla grande! È stata impeccabile alle parallele (15.00) e precisa a trave (14.800). Era infatti prima dopo 2 rotazioni.

Non ci voleva proprio l’infortunio. Si è accasciata a terra all’arrivo del triplo avvitamento al corpo libero e poi non è stata più la stessa. Ha continuato l’esercizio, ma si vedeva che aveva male. È stato triste vederla piangere alla fine di esso. Un po’ per il dolore un po’ per la consapevolezza di dover rinunciare alla gara.

 

Vedere brillare Mckayla Maroney non è stata una sorpresa. Come da previsioni è prima al volteggio (15.700 e 15.300, media 15.500) e seconda al corpo libero con 14.850. Ci aspettavamo di vederla gareggiare in tutti e quattro gli attrezzi. Probabilmente preferisce concentrarsi sui suoi attrezzi migliori in vista dei mondiali. Con i punteggi della scorsa sera, un biglietto sull’aereo per Anversa è assicurato. E una volta li sarà facile riconfermarsi campionessa mondiale al volteggio. E chissà, magari mettersi al collo anche una medaglia al suo amato corpo libero.

 

Peyton Ernst si classifica al quarto posto. Inizia alla grande la sua giornata. Esegue un DTY perfettamente stoppato da14.950 al volteggio, un buon 14.200 al corpo libero e un alto 14.600 alle parallele, dove è decisamente migliorata. Una caduta alla trave però, la fa scendere in quarta posizione ad un punto di distacco da Brenna Dowell. Se non fosse caduta, sarebbe arrivata terza.

 

Dalla stelle alle stalle Elizabeth Price. È salita soltanto su due attrezzi: volteggio e parallele asimmetriche. Al volteggio ha eseguito un “semplice” DTY invece che il suo solito Amanar, ma buono nel complesso (14.950). Alle parallele ha fatto un po’ di pasticci ed è caduta. Solo 12.250 per la diciassettenne. Ricordiamo però che è reduce da un brutto infortunio.

 

Le feroci ginnaste ritorneranno ad emozionarci domani sera, nella seconda giornata dei P&G Championships. La serata decisiva. Dove verrà premiata la campionessa nazionale.

 

Ester Vicentelli

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