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Volley, Grand Prix: le pagelle di Italia-Germania

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Ieri sera un’ottima Italia sconfiggeva la Germania nel terzo incontro del Gran Prix e infilava la terza vittoria consecutiva nel lungo weekend di Montichiari. Queste le pagelle delle ragazze scese in campo nella fornace del Pala George.

 

CATERINA BOSETTI: 8. Non ci aveva convinto contro il Kazakhstan, ma oggi il giovane martello ci smentisce con il suo indiscusso talento. Una presenza costante in tutti i fondamentali, una grande grinta e una consistenza offensiva di prim’ordine. Le sue diagonali sono perfette fino a toccare punte eccezionali durante il quarto set quando stringe un pallone impossibile, tanto che Mencarelli rimane a bocca aperta e chiede l’applauso di un pubblico altrettanto stupito.

 

VALENTINA DIOUF e CAROLINA COSTAGRANDE: 7-. L’opposto e il martello si rendono protagoniste di un match a due facce. Riescono sì a segnare tantissimo (15 punti la milanese, 21 punti l’italo-argentina) ma portano in dote delle percentuali d’attacco davvero basse. La Diouf si ferma al 36%, la Costagrande addirittura al 33%, con dei passaggi a vuoto in alcuni momenti importanti del match: per Valentina 17% nel secondo parziale, per Carolina 14% nel terzo. Fortunatamente giocano bene in altri fondamentali e ripagano le loro strane lacune con un buon gioco a muro (cinque punti per Costagrande) e con delle bombe a servizio (tre per Diouf).

 

IL RIMONTONE NEL PRIMO SET: 8. Come i punti che le azzurre sono state costrette a recuperare. Sotto 10-2 in praticamente 3 minuti, le ragazze realizzano un parziale di 12-4 e rimettono in parità il discorso. Quello è stato il momento topico dell’incontro e che lo ha inesorabilmente indirizzato.

 

MATCH-POINT MANCATI: 4. Come il break che le azzurre hanno subito nel terzo set. Sul 24-22 hanno due palle per chiudere subito la contesa, ma crollano di testa e si fanno infilare quattro punti. In questi frangenti serve più freddezza: vincere appena se ne ha l’occasione deve essere una prerogativa delle grandi squadre.

 

MARTINA GUIGGI: 7.5. Ritorna in campo dopo i piccoli disturbi fisici di sabato sera e conferma che è una bravissima capitana. A livello di gioco si mantiene sui suoi standard, ma è a murare la Kozuch portando a casa il punto che regala il primo set: un passo fondamentale verso il successo finale.

VALENTINA ARRIGHETTI: 6.5. Difficile giocare al centro contro due schiacciatrici di livello come Kozuch e Brinker, ma Piske si comporta bene e riesce a chiudere qualche buco nei momenti importanti.

 

NOEMI SIGNORILE: 6.5. Precisa e ordinata, fa le cose semplici ma sono proprio queste ad essere decisive in questo tipo di incontri. Chiama forse troppo spesso in causa Diouf e Costagrande, non in grande serata in fase offensiva.

MONICA DE GENNARO: 6.5. Buona guardia sugli attacchi teutonici che sono molto intensi soprattutto nel primo parziale. Per il resto svolge il compito nei suoi standard.

 

INDRE SOROKAITE: 7. Giocare solo alcuni scambi e mettere a segno 6 punti con addirittura tre stampatone (su quattro tentativi). Lei può!

CRISTINA CHIRICHELLA: S.V. Qualche scambio, ma riesce anche lei ad entrare a referto (1).

 

IL WEEKEND DI MONTICHIARI: 10-. Uscire col tris di vittorie dalla fornace di Montichiari non era assolutamente scontato ed è il miglior viatico per il prosieguo della competizione. Nettissima vittoria sull’Argentina, scontato successo contro il Kazkhstan (ma trascinate ai vantaggi nel primo set), bella affermazione sulla Germania nell’incontro più insidioso. Il meno del voto è proprio per aver perso malamente il terzo set contro le teutoniche. Ora difficile trasferta in Russia contro le padrone di case, Cuba e Thailandia.

 

stefano.villa@olimpiazzurra.com

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