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Atletica, Diamond League: super Bruxelles per chiudere il 2013

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Stasera a Bruxelles è in programma il classicissimo Memorial Van Damme, seconda finale della Diamond League e ultimo appuntamento del circuito itinerante che chiude la stagione internazionale della grande atletica. Gli atleti sono stanchissimi, come hanno dimostrato nelle uscite delle ultime settimane, quindi non aspettiamoci grandissimi risultati.

 

Usain Bolt chiude un 2013 che l’ha davvero stremato e sfiancato, forse l’annata più dura della carriera. Dopo lo storico triplete di Mosca, l’uomo più veloce del Pianeta ha dichiarato che si ritirerà dopo le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e questa sera sarà impegnato sui 100m: troppo stanco per correre sul mezzo giro di pista. Sul rettilineo dei campioni si riproporrà la finale di Mosca con la sfida contro Nesta Carter e Justin Gatlin, con l’aggiunta dell’eterno Kim Collins.

 

E se c’è il Re, non poteva mancare la Regina. Shelly-Ann Fraser-Pryce si esibirà sui 100m per ritirare il gradito diamantone, ma non avrà grandissime avversarie. Le più rilevanti sarano Barbara Pierre, Kerron Stewart e Alexandria Anderson.

 

Teddy Tamgho, dopo lo storico balzo oltre il muro dei 18 metri che lo ha infilato per sempre nella leggenda dell’atletica, si ripresenta sulla pedana del triplo (al Decanation aveva provato il lungo). Il campione mondiale è atteso a una nuova impresa, anche perché sembra avere ancora un po’ di energia in corpo. A fronteggiarlo il campione olimpico Chris Taylor che ha già in tasca il diamantone, il cubano Pedro Pablo Pichardo, Will Claye. Sarà presente anche Fabrizio Schembri, dopo la finale iridata, sempre pronto con la consueta grinta.

 

Renaud Lavillenie è pronto all’ultima magia di una stagione che l’ha visto realizzare il nuovo personale a 6.02, che l’ha portato anche a sfidare il mitico record del Mondo della leggenda Bubka ma che non l’ha incredibilmente portato sul tetto del Mondo. Il francese cerca riscatto dopo l’argento di Mosca e non si ritroverà di fronte la bestia nera Holzdeppe. A fronteggiarlo l’altro tedesco Bjorn Otto e il greco Konstantinos Filippidis con cui si giocherà il diamantone.

 

Nel salto in alto ci penserà il duello russo a dare spettacolo in assenza di Brigetta Barrett, primatista stagionale. La campionessa olimpica Anna Chicherova cerca riscatto dopo la beffa subita ai Mondiali dalla connazionale Shkolina. Le due grandi si giocheranno anche il diamantone: chi riuscirà a superare l’altra porterà a casa l’ambito premio. In gara anche la giovane Mariya Kuchina ed Emma Green Tregaro.

 

Il giro della morte al femminile presenta davvero il meglio della specialità. In pista Amantle Montsho, dominatrice della Diamond con cinque vittorie, la fresca campionessa olimpica Christine Ohuruogu, Antonia Krivoshapka, Kseniya Ryzhova (diventata celebre per quel “bacio lesbico” che tanto ha fatto parlare di sé). Sarà presente anche Libania Grenot che nelle ultime uscite non è mai riuscita a riproporsi sugli ottimi livelli della rassegna iridata.

 

Mancheranno i grandissimi big nel giro di pista maschile, popolato dai tre fratelli Borlée e dal nostro Matteo Galvan che si sta rendendo protagonista di un ottimo finale di stagione.

Un’altra stella brillerà sugli 800m: Mohammed Aman che si prenderà a sportellate con Ayanleh Souleiman e Duane Solomon. Ci proverà anche Giordano Benedetti (Ma nella prima serie).

Jehue Gordon torna sui 400m ostacoli dopo aver vinto a sorpresa il titolo iridato con la miglior prestazione mondiale stagionale e si ritroverà di fronte Javier Culson e Michael Tinsley, che si sfideranno per il diamantone. Ai blocchi di partenza anche Omar Cisneros, volato in 47.93 nelle semifinali mondiali prima di crollare nell’alto conclusivo, Felix Sanchez e il nostro amico Mamadou Kasse Hann.

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