Basket
Europei basket 2013: con l’Ucraina vale il Mondiale, vietato sbagliare
Scendere di nuovo in campo dopo aver perso un quarto di finale come quello con la Lituania non sarà facile, ma l’Italia ha per ora impressionato in questo Europei di basket e il match di oggi con l’Ucraina ha un valore troppo importante per pensare alla stanchezza fisica e mentale accumulata in queste settimane. Gli azzurri sono ad una sola vittoria da un obiettivo impossibile da prevedere ad inizio torneo, ma che con il passare della manifestazione ha cominciato a diventare sempre più possibile: la qualificazione ai Mondiali del prossimo anno in Spagna.
Vincendo con l’Ucraina la qualificazione sarebbe diretta, altrimenti avremmo ancora un’ultimissima possibilità nella finalina del 7°-8° posto contro la Serbia. La sconfitta di ieri sera lascia molto amaro in bocca per come è arrivata, ma va anche detto che gli azzurri hanno fatto partita pari contro una delle nazionali maggiormente indiziate per il successo finale.
I nostri avversari sono anche loro una grandissima sorpresa, perchè prima di questo accesso ai quarti di finale, il miglior piazzamento era stato un tredicesimo posto nel 1997 e 2005. Proprio in quest’ultima occasione c’è stato l’unico incontro in Europeo tra le due nazionali, vinto nettamente dall’Italia per 99-62 grazie ai 20 punti di Dante Calabria e ai 19 di Alex Righetti.
Grande merito va dato dunque al ct Mike Fratello (allenatore dell’anno in Nba nel 1986 con gli Atlanta Hawks, poi head coach anche di Cleveland e Memphis), che ha saputo costruire un buon gruppo, nel quale spiccano le individualità di Sergii Gladyr, miglior marcatore con oltre quattordici punti di media a partita, di Eugene “Pooh” Jeter, play nativo di Los Angeles e naturalizzato ucraino e di Viacheslav Kravtsov, unico a giocare in NBA.
Anche Simone Pianigiani al termine della gara con la Lituania, si è soffermato sul match di oggi: ” Ora però il mio problema è la gara contro l’Ucraina. Sono sicuro che metteremo in campo la stessa faccia vista stasera e soprattutto la stessa mentalità, ma davvero non so con quali forze affronteremo un impegno per noi vitale per l’accesso al Mondiale dell’anno prossimo. Aver giocato stasera un match così dispendioso e dover tornare in campo alle 14.30 del giorno seguente è uno sforzo incredibile. Ora sono concentrato su questo”
Il match verrà trasmesso in diretta da Rai Sport1 alle ore 14.30
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da fibaeurope.com
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