Basket
Europei basket 2013: un altro Gentile show, grande Italia con la Spagna
L’Italia è tra le prime otto d’Europa e lo è con grande merito e con la convinzione di poter lottare contro qualsiasi squadra e di provare a raggiungere un traguardo semplicemente straordinario e che solo qualche settimana fa pareva un’utopia. Con la qualificazione già in tasca, ieri sera, gli azzurri hanno compiuto un’altra grande impresa, sconfiggendo dopo un tempo supplementare la Spagna, bi-campione d’Europa in carica.
E’ stata partita vera, perchè entrambe le squadre hanno cercato il successo finale e la reazione nell’ultimo quarto degli azzurri è un fattore molto positivo in vista dei quarti di finale. Anche quando le motivazioni non sono al massimo l’Italia ha dimostrato di avere grande voglia di vincere e di lottare fino all’ultimo secondo, portando una sfida, che sembrava ormai chiusa, ai supplementari. Ormai è sempre più la nazionale di Alessandro Gentile, miglior marcatore anche ieri con 25 punti. Il giovane dell’Olimpia Milano ha ormai raggiunto una maturità, che lo pone tra i migliori under23 del panorama continentale e le imminenti sfide ad eliminazione diretta saranno il palcoscenico finale per la definitiva consacrazione del 21enne di Moddaloni.
“Abbiamo solo un modo di giocare a pallacanestro – commenta il CT Simone Pianigiani – e non abbiamo altre alternative. Ancora una volta i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine rimontando come fatto contro Slovenia e Croazia. E’ arrivata una vittoria meritata e di grande prestigio; l’anno scorso guardavamo la Spagna in tv e oggi ci siamo confrontati con loro sul campo a testa alta. Potevamo subire di meno nel secondo quarto ma nel complesso sono più che soddisfatto dei miei giocatori. Ho visto segnali importanti come la rimessa del pareggio, la freddezza ai liberi quando contava e un paio di difese nel supplementare: tutto questo fa esperienza e penso che sei vittorie su otto partite disputate, in una parte del tabellone sinceramene molto complicata, siano un percorso ottimo. Ho concesso la serata libera ai ragazzi perché dopo due mesi vissuti intensamente e con tanta fatica se la sono meritata. Dobbiamo recuperare per provare a giocarcela nei Quarti”.
Adesso ci scontreremo con la Lituania, forse la squadra che ha maggiormente impressionato in questa seconda fase e che non ha chiuso al primo posto il suo girone per una sconfitta nella prima fase con la Serbia. La preoccupazione maggiore arriva dallo strapotere fisico dei centri lituani, Valanciunas e Montejunas, che appaiono ingestibili per i nostri lunghi. Sicuramente ci sarà da soffrire a rimbalzo, ma l’Italia dovrà essere brava a correre ed aumentare il ritmo della gara e soprattutto non dovremo limitarci al tiro da fuori (anche se siamo una delle squadre con la migliore percentuale), ma dovremo attaccare il canestro con convinzione. Bisognerà replicare con ancora maggior successo i match con Turchia e Grecia della prima fase.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da fibaeurope.com
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter