Oltre Cinquecerchi
Golf, Alfred Dunhill: Lewis resta al comando, Uihlein quasi epico
Score bassi e grande spettacolo all’Alfred Dunhill Links Championship (montepremi £ 5.000.000), sui tre storici campi scozzesi di St. Andrews, Carnoustie e Kingsbarns. Al termine del secondo round, resta al comando del torneo l’inglese Tom Lewis con un fantastico 65 (-7) a Carnoustie, con cui è passato a condurre a quota 129 (64 64, -15).
Lo insegue, in seconda posizione, l’olandese Joost Luiten con 130 (67 63, -14) dopo aver siglato un 63 (-9) a St. Andrews. Nella casa del golf, invece, stava per riscrivere la storia dell’European Tour Peter Uihlein; anch’egli impegnato sull’Old Course, lo statunitense ha sfiorato il primo 59 della storia del circuito, fermandosi a 60 (-12) con otto birdie e due eagle. Un giro pazzesco che gli è valso la risalita in terza posizione (131 – 71 60, -13), condivisa con gli inglesi Richard McEvoy, Oliver Wilson (due dei cinque leader di ieri), Tommy Fleetwood e Mark Foster e il sudafricano Hennie Otto. Nono posto per il gallese Jamie Donaldson, il francese Thomas Levet e il danese Soren Kjeldsen (132, -12).
Matteo Delpodio resta in una buona posizione di classifica con un ottimo 67 (-5) e affronterà il difficile Carnoustie dal 20° posto con 135 (68 67, -9). Scende in 35esima posizione Alessandro Tadini (136 – 66 70, -8), domani impegnato sul Kingsbarns e con buone chance di passare il taglio. Praticamente fuori Lorenzo Gagli, a cinque colpi dall’attuale limite per restare in gara; il fiorentino è 134° con 144 (71 73, Par) e le possibilità di poterlo rivedere nella giornata finale rasentano lo zero. La carta, ora, è a serio rischio.
Clamorosa la contro-prestazione di uno dei leader della giornata inaugurale, Mark Tullo; il cileno ha girato in 78 (+6), uscendo di classifica e precipitando in 108esima posizione (142, -2).
daniele.pansardi@olimpiazzurra.com
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