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Hockey pista, Mondiali: l’Italia viene eliminata dal Cile, tra mille polemiche

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Alla fine il Cile ce l’ha fatta. Ci esclude dal Mondiale, superandoci ai supplementari con il punteggio finale fissato sul 2-1, buttandola sulla rissa e sul gioco spesso oltre i limiti del regolamento riuscendo a trovare nella coppia di arbitri iberica due validissimi alleati.

Entrando nel dettaglio della partita invece, non si può che descrivere un match davvero dalle mille sfaccettature, nel quale gli azzurri di Mariotti si sono trovati spesso a dominare il pallino del gioco, ma anche a rintuzzare le sortite cilene, favorite dalle numerose inferiorità numeriche a cui i nostri portacolori hanno dovuto far fronte, come ad esempio nei primi minuti di gara quando, prima l’estremo difensore Barozzi, e poi Nicoletti sono finiti in rapida successione sulla “panca dei cattivi” lasciando Gnata, subentrato nei pali e autore di numerosi miracoli sui tiri liberi dei nostri rivali,  Motaran e Ambrosio a vedersela contro il quintetto dei sudamericani che però non ha saputo colpire fornendo addirittura la possibilità agli azzurri di portarsi in vantaggio con una punizione di prima che Ambrosio non è riuscito a trasformare essendo ipnotizzato dall’ottimo Armijo.

Nella ripresa, al contrario, i ritmi appaiono più tranquilli con le squadre che cominciano a studiarsi, ma i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo. All’ottavo infatti i nostri rivali si portano in vantaggio grazie a Carmona che capitalizza al massimo una sciocchezza commessa da Ambrosio, al quale viene anche comminato l’ennesimo cartellino blu di serata, dopo che Illuzzi aveva subito lo stesso trattamento solo pochi secondi prima.

Sembra la fine. Ma gli azzurri reagiscono e trovano con Nicoletti il gol del pari, che insacca dalla distanza l’imperforabile portiere cileno, galvanizzandosi alla ricerca del vantaggio che De Oro non riesce a trovare su un tiro libero a pochi istanti dal termine.

L’epilogo è drammatico. Sono i supplementari, con l’atroce regola del golden goal, a decidere il destino delle due squadre che si materializza al minuto numero due delle seconda frazione quando la coppia arbitrale concede un penalty ai nostri avversari che Fernandez realizza mandando in fumo i nostri sogni iridati.

michele.cassano@olimpiazzurra.com 

 

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Foto:fihp.org

 

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