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Massucchi, Italia vince: brilla Vanessa, infortunio Crisci, Leni si ritira

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A Vigevano l’Italia batte la Germania (222.800 punti a 215.250) nell’incontro internazionale valido come ottavo Trofeo Massucchi, ultima prova prima dei Mondiali che scatteranno tra due settimane.

Il risultato era scontato, ma il pomeriggio è vissuto tra momento positivi e alcuni che hanno rovinato la festa del PalaSport, riaperto al pubblico dopo sette anni di (quasi) totale chiusura e riempito da quasi 4000 persone.

 

Vanessa Ferrari è letteralmente volata al suo amato corpo libero. La Campionessa si è esibita col suo esercizio classico, quello che l’ha portata ai massimi livelli internazionali.: le diagonali sono perfette, stoppate nel miglior modo possibile. Lo Tsukhara in prima è magnifico, la parte artistica regge nel miglior modo possibile. La nuova musica, un tango passionale, la accompagna nel miglior modo possibile.

Si profila un punteggio intorno ai 15, accolta da una marea di applausi. Dalla giuria arriva un immotivato e bassissimo 14.400. La bresciana ed Enrico Casella sono visibilmente arrabbiati: non è questo il livello che ha fatto vedere. Al quadrato magico abbiamo rivisto una Leonessa carica al massimo e che può seriamente ambire a una finale mondiale di specialità: con Afanaseva e Bulimar out per infortunio si potrebbe anche seriamente sognare qualcosa di più…

Per il resto un ottimo esercizio alla trave, con una grande chiusura; classico volteggio contenitivo; parallele ben tenute con due passaggi molto interessanti.

Il 57.600 finale parla da sé: si potrà ambire anche a entrare tra le otto nel concorso generale…

 

Adriana Crisci si infortuna! Questa è la nota negativa del pomeriggio. La torinese, dopo aver avuto la conferma della convocazione per i Mondiali, arrivava carica sulla pedana del volteggio: deve esibire il suo doppio avvitamento per mettere in chiaro le cose. Arriva velocissima alla tavola, la approccia bene, l’atterraggio è anche ok, ma poi si sbilancia e cade. L’olimpica di Sidney si tiene il polpaccio, viene immediatamente medicata con lo spray ed esce dal campo gara tra le braccia dell’allenatore. Questo è un duro colpo: l’infortunio sembra molto serio e potrebbe dover alzare bandiera bianca. Casella costretto a riformulare le combinazioni?

 

Carlotta Ferlito non brilla particolarmente dal ritorno della maturità. La caduta alla trave dopo un salto dietro pesa moltissimo sul morale della siciliana: sui suoi 10cm servirà più cattiveria ad Anversa per poter ambire a qualcosa di concreto. Per il resto è stato un pomeriggio molto piatto, senza evidenti sussulti.

 

Alessia Leolini era troppo emozionata e ha sentito su di sé un’eccessiva pressione dopo la convocazione per la rassegna iridata. La giovane toscana è caduta sia al volteggio (molto male) che alla trave dopo una combinazione. Si è riscattata al volteggio e al corpo libero, ma servirà molta più continuità per il futuro. Il suo processo di crescita è appena iniziato: va sostenuta come merita.

Giulia Leni si ritira dalla ginnastica. La toscana, dopo le bellissime medaglie dei Giochi del Mediterraneo, chiude qui una bellissima carriera con diversi successi e visibilmente soddisfatta. Certo un peccato che l’ultima diagonale della sua vita agonistica si sia chiusa con una caduta. Un grosso applauso per la biondina più sorridente dell’intero panorama ginnico…

 

Elisa Meneghini non ha brillato particolarmente e la scelta di non portarla ad Anversa si è dimostrata corretta. La brianzola ha passato alcuni mesi difficili e ora si sta seriamente concentrando sul2014 in cui dovrà portare difficoltà più alte.

Francesca Deagostini ha bagnato il suo ritorno alle gare dopo 15 mesi di assenza. La prova non è stata di altissimo livello, ma va bene così per il momento: la rivedremo più carica nella prossima stagione.

 

Bella esperienza per Martine Buro, Alessia Praz, Arianna Rocca che hanno vissuto un pomeriggio tutto azzurro.

 

Di seguito tutti i punteggi delle ginnaste che hanno vestito il body azzurro.

Vanessa Ferrari           v. 14.500         p. 14.200         t. 14.500         cl. 14.400        TOT: 57.600

Carlotta Ferlito           v. 14.300         p. 13.400         t. 13.650         cl. 13.700        TOT: 54.950

Elisa Meneghini          v. 13.200         p. 13.500         t. 13.950         cl. 13.950        TOT: 54.650

Chiara Gandolfi          v. 13.800         p. 13.850         t.                      cl. 12.300

Francesca Deagostini  v. 13.850         p. 11.550         t. 13.950         cl. 12.750        TOT: 52.100

Alessia Leolini                        v. 14.000         p. 13.500         t. 12.300         cl. 12.950        TOT. 52.750

 

Premi di specialità

Corpo libero: Ferrari (14.400)

Trave: Ferrari (14.500)

Volteggio: Ferrari (14.500)

Parallele Asimmetriche:  Schaber (14.350)

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