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Anversa 2013, show Ross in qualifica! Ok Deagostini, out Leolini

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Kyla Ross illumina la prima giornata dei Mondiali di ginnastica artistica al femminile.

Ad Anversa, la statunitense mette in chiaro le cose con un perentorio 59.198 e schiaccia la diretta concorrenza della cinese Yao Jinnan (57.965).

Per sapere, però, il suo destino dovrà aspettare la giornata di domani quando scenderanno in campo le connazionali McKayla Maroney e la superfavorita Simone Biles. La regola dei passaporti diventerà una tagliola micidiale per una delle tre ragazze a stelle e strisce.

 

L’olimpionica ha esibito la classica routine ordinata, pulita e precisa. Non sbaglia davvero mai e con delle esecuzioni di livello recupera le basse difficoltà. Un favoloso 15.166 al volteggio, replicato con un perentorio 15.133 alle parallele. Alla trave e al corpo libero va in calando (14.566 e 14.333). Ci sono però tutte le carte in regola per lottare seriamente per il podio, ma dobbiamo ancora scoprire il vero valore di Aliya Mustafina, Larisa Iordache e compagnia.

La cinese ha sbagliato completamente il corpo libero (13.666), ma ha esibito un esercizio fantastico sugli staggi valutato con un vertiginoso 15.433 da titolo mondiale di specialità.

Al terzo posto la sorprendente venezuelana Lopez (55.065). Solo quarta la russa Anna Rodionova: 54.559 a causa di un erroraccio al corpo libero (12.400) e a delle parallele tutt’altro che eccezionali (13.800), ma ha chiuso un ottimo esercizio alla trave (14.466). Quinta Rebecca Tunney complice una caduta alla trave e al solito corpo libero (54.132).

 

Volteggio vertiginoso della nordcoreana Un Jong Hong che realizza una pazzesca media di 15.249. Non ha però l’attesissimo triplo avvitamento come aveva dichiarato in precedenza: lo proverà in finale?

Il migliore corpo libero è della giapponese Mia Murakami (14.466).

 

Bellissimo rientro in gara per Francesca Deagostini che stampa un convincente 13.908 alla trave, quarto punteggio di giornata e che al momento la spedisce in finale (sarà però difficile mantenerla). Nuova entrata alla trave che sarà ufficialmente nel codice dei punteggi, esercizio ordinato con l’enjambè, poi una bella chiusura. Il debutto mondiale è bagnato alla grande ed è il miglior inizio dopo 18 mesi di assenza dalle pedane a causa dell’infortunio alla mano e dell’operazione alle ginocchia.

 

Esordio anche per Alessia Leolini, emozionatissima, e che solo in alcuni tratti è riuscita a esprimere tutto il suo enorme potenziale.

Al corpo libero scaccia la tensione mettendo un piede fuori dal quadrato magico durante la prima diagonale e non riesce ad andare oltre al 12.666. Al volteggio ha provato addirittura i salti, trovando la media di 13.716 (13.866 e 15.566). Alle amate parallele (12.491). Un’esperienza che la sarà sicuramente utile per il futuro, una base importante su cui costruire le prossime tappe di una carriera appena sbocciata.

 

A più tardi con il quadro completo di tutti i punteggi. Domani le altre tre suddivisioni per definire il quadro completo delle qualificate alle varie finali.

 

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