Basket: i giovani azzurri in rampa di lancio

La stagione cestistica ormai alle porte potrebbe essere quella della consacrazione per una serie di giovani talenti azzurri, soprattutto alla luce della floridità del “vivaio” splendidamente emersa con i recenti risultati delle nazionali giovanili e con l’affermazione di alcuni ragazzi nella squadra di Simone Pianigiani.

Per uno come Alessandro Gentile, infatti, non si potrà certo parlare di “stagione della consacrazione”, considerando quanto già dimostrato sia in maglia Olimpia sia in maglia azzurra negli ultimi mesi: il quasi ventunenne campano è già un top player, nonostante la giovanissima età.

Andrea De Nicolao, invece, potrebbe essere davvero prossimo all’esplosione: playmaker completo, efficace in difesa e con buone percentuali al tiro, è reduce da una stagione molto importante a Varese, dove ha deciso di rimanere nonostante alcune sirene lo avessero avvicinato alla Mens Sana.

Michele Vitali è un altro prospetto interessante, pronto al definitivo salto in A1 dopo una doverosa gavetta nelle serie minori: la Juve Caserta potrebbe essere una delle sorprese del campionato e molto dipenderà anche dal rendimento di Vitali.

In casa Pesaro, Andrea Traini e Alessandro Amici sono due prodotti del vivaio che hanno contestualmente svolto la trafila a livello di nazionali giovanili: il secondo ha già avuto molto spazio durante il 2012-2013, il primo invece è reduce da qualche problema fisico piuttosto serio che gli ha impedito di spiccare il volo.

E se anche uno dei migliori talenti in assoluto, ovvero Amedeo Della Valle, milita già negli Stati Uniti, altri reduci del trionfale europeo Under 20 avranno spazio nella nostra massima serie: dal biellese Marco Laganà al compagno di squadra Eric Lombardi, da Awudu Abass (Cantù) ad Aristide Landi, gioiellino della Virtus Bologna. Insomma, il futuro del basket tricolore è quantomai roseo.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com