Seguici su

Basket

Basket, Serie A1: le sorprese di inizio stagione e la conferma di Polonara

Pubblicato

il

Come ormai da qualche stagione l’inizio del campionato regala sempre qualche bella sorpresa e il vedere al comando della classifica a punteggio pieno squadre come Caserta e Bologna ne è sicuramente una conferma. Niente da togliere alle due compagini, ma era difficile pronostica un tale inizio per due formazioni che avevano cambiato molto rispetto all’ultima stagione, ma che hanno investito bene sul mercato ed ora possono togliersi la soddisfazione di guardare dall’alto tutte le altre squadre.

In testa però c’è un terzetto, visto che anche l’Acea Roma ha collezionato quattro punti in questo inizio di campionato e per la società capitolina è davvero un’ottimo inizio, dopo le partenze eccellenti di Datome e Lawal di quest’estate. La sensazione è quella che finalmente nella capitale si sia trovato il giusto modo di fare pallacanestro e i risultati ottenuti nell’ultima stagione ne sono una prova. Il presidente Toti si è sacrificato per i colori giallorossi ed ora viene ripagato finalmente sul campo di tutti gli sforzi fatti. Adesso arriva il difficile compito di riconfermarsi e di provare a far bene anche in Europa, dove invece si è steccato all’esordio tra le mura amiche. Coach Luca Dalmonte è un allenatore molto esperto e forse la guida più adatta per portare sempre più in alto la Roma del basket.

Lo avevamo detto subito dopo i risultati della prima giornata, Milano e Sassari hanno solo bisogno di tempo. Abbiamo avuto ragione, perchè sia l’Olimpia che la Dinamo hanno ottenuto due buoni successi rispettivamente nel derby con Varese e contro Cantù. Per roster, talento restano due delle grandi favorite per lo Scudetto e difficilmente non arriveranno in fondo al loro obiettivo.

Il discorso fatto per EA7 e Banco di Sardegna nella prima giornata va fatto uguale per quanto riguarda la Montepaschi Siena. Troppo presto per dare un giudizio affrettato sui Campioni d’Italia in carica, che avevano cominciato molto bene, ma che nelle ultime due uscite ufficiali tra campionato e coppa  non hanno saputo mantenere lo stesso rendimento.

Un giudizio immediato e molto positivo invece lo possiamo dare per Achille Polonara. Un talento cristallino ed immenso quello dell’ala della Cimberio Varese e nel vedere le sue prime partite di questo inizio di stagione resta il grandissimo rimpianto di non averlo potuto avere tra i dodici azzurri all’Europeo. Avrà sicuramente tempo Achille, perchè il futuro della pallacanestro italiana passerà sicuramente anche tra le sue mani.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da laprovinciadivarese.it

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità