Basket, SerieA1: Milano e Sassari lavori in corso, ma è solo la prima giornata

La prima giornata del campionato di basket ha regalato fin da subito molte sorprese, ma anche la conferma di quanto sia equilibrata la nostra Serie A1 e che ottenere vittorie in trasferta quest’anno non sarà molto semplice. Questo esordio è stato fatale a due squadre delle squadre favorite ad arrivare fino in fondo a giocarsi lo Scudetto: l’Emporio Armani Milano e il Banco di Sardegna Sassari.

Entrambe le squadre sono quelle che si sono mosse maggiormente sul mercato e proprio per questo stanno ancora cercando di trovare il giusto equilibrio e potremmo tracciare un primo bilancio solo dopo alcune partite. La sensazione resta quella che il passo falso di ieri a Brindisi e Bologna potrebbe essere solo un incidente di percorso. Non bisogna comunque sottovalutare queste sconfitte e cominciare ad analizzare cosa non ha funzionato fin da subito per evitare di ricadere negli stessi errori anche nel prossimo turno, quando ci saranno le pericolose sfide con Varese e Cantù.

Soprattutto l’Olimpia non può permettersi una partenza al rallentatore, perchè sulla nuova squadra di coach Banchi sono state spese belle parole fin da subito e proprio l’arrivo da Siena del coach toscano e di giocatori dalla mentalità vincente come Moss e Kangur avevano posto ancora una volta l’EA7 come grande favorita per lo Scudetto. Ieri Langford ha dimostrato di essere il leader di questa formazione, mentre ci si aspettava molto di più dal neo capitano Gentile e soprattutto dai due nuovi play: per Jerrels zero punti e una serie infinita di errori dal campo, mentre per Haynes solo due punti, che lanciano un primo campanello d’allarme in casa Milano, in vista anche dell’esordio europeo di giovedi con l’Efes.

Le altre big non steccano l’esordio e le cose migliori arrivano da coloro che si sono sfidate qualche giorno fa nella Supercoppa. Sia per Siena che per Varese sono arrivate due comode vittorie contro Cremona e Reggio Emilia, con quest’ultima che ieri sera sembrava la brutta copia della squadra capace di raggiungere un sorprendente sesto posto in stagione regolare l’anno scorso.

Ci si aspettava qualcosa di più anche da formazioni come Avellino e Venezia, ma anche loro sono alla ricerca del giusto equilibrio, cercando di integrare al meglio nei meccanismo di gioco i numerosi nuovi arrivati. Addirittura per i campani c’è stato anche il cambio in panchina, con il ritorno in Irpinia di Frank Vitucci, dopo la bella stagione passata in quel di Varese.

La prima giornata è andata e per molte squadre è stato un banco di prova per vedere a che punto sono. Dare un giudizio negativo e bocciare già qualcuno è prematuro e sbagliato, perchè già dal prossimo turno potrebbe rivoluzionarsi il tutto. Una cosa è certa: sarà una stagione bella, avvincente ed equilibrata.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da vavel.com