Biathlon, intervista alla giovane Ilaria Baritussio: “Sono migliorata al tiro”

Continua il nostro approfondimento alla scoperta dei maggiori giovani talenti italiani che praticano il biathlon. Nell’appunto di oggi andiamo a conoscere Ilaria Baritussio, giovane friulana classe 1994, che la scorsa stagione ha saputo ben figurare nella categoria giovani. Quest’anno si è già messa in mostra nei campionati italiani estivi nella categoria Juniores cogliendo due terzi posti.

Che cosa ti ha spinto a gareggiare nel biathlon e da che età lo pratichi?

“Ho cominciato a praticare biathlon all’età di 10 anni, con i fucili ad aria compressa: la passione per questo sport me l’ha trasmessa mio papà (nonchè mio allenatore), perchè anche lui praticava questa disciplina”. 

Quali soluzioni adotteresti per aumentare la popolarità di uno sport così appassionante?

“Il biathlon è molto popolare in tutto il mondo. Solo in italia non è molto conosciuto, purtroppo perchè nel nostro bel paese lo sport nazionale è il calcio e gli altri sport non vengono presi in considerazione allo stesso modo. Per cui bisognerebbe cominciare a parlarne e a far conoscere tutti gli sport invernali che vengono il più delle volte snobbati”.

Siamo alla vigilia della stagione invernale e siamo alla conclusione della preparazione, come ti senti?

“Beh, in questo momento sono un po’ stanca, ma è normale durante le settimane di carico. Ho cercato di prepararmi nel migliore dei modi grazie ai nostri allenatori di società. Ora mi aspettano ancora 2 mesi di preparazione prima che comincino le gare, quindi cercherò di impegnarmi per arrivare in forma ai primi appuntamenti”.

Come valuti il tuo piazzamento ai campionati italiani estivi?

“Le gare estive sono state un buon test per vedere a che punto ero con la preparazione, niente di più”.

Qual è il tuo obiettivo per questa stagione?

“Il mio obiettivo quest’anno è quello di qualificarmi per i mondiali junior che si svolgeranno in America”.

Come è il tuo approccio al poligono? Sei soddisfatta della tua carabina e della tua percentuale al tiro?

“Per ora al poligono va molto bene e sono migliorata rispetto all’anno scorso. Gli errori sono diminuiti, sia negli allenamenti che nei test che facciamo col nostro comitato; quindi mi ritengo abbastanza soddisfatta per quanto riguarda il tiro”.

Quale tra le diverse gare (sprint, inseguimento e individuale) si addice di più alle tue caratteristiche?

“L’individuale forse è la gara che mi si addice di più, anche perchè è la mia preferita”.

Quale pista preferisci tra quelle in cui hai gareggiato?

“Senza ombra di dubbio, la pista migliore è Forni Avoltri”.

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