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Champions League: Real Madrid-Juventus 2-1, le pagelle dei bianconeri

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Una buona Juve si arrende al Bernabeu lottando alla pari, anche con un uomo in meno per 45′, contro un Real trascinato dal solito Cristiano Ronaldo. Ecco le pagelle dei bianconeri:

Buffon 6: non può far nulla sui due gol subiti da Ronaldo. Intuisce il rigore, piazzato però perfettamente dal portoghese.

Caceres 6.5: al rientro dopo più di un mese di inattività per un infortunio al menisco, l’uruguayano offre un’ottima prestazione. Suo il cross che porta la Juve al pareggio. Unica pecca la posizione sul primo gol madrileno.

Chiellini 5: i due episodi che condannano la Juve alla sconfitti sono entrambi a causa sua. Se sul rigore la trattenuta su Sergio Ramos è netta, la gomitata su Ronaldo che gli costa l’espulsione è inesistente.

Barzagli 6.5: sembra tornare nella forma che l’aveva fatto diventare il più forte difensore italiano nel 2013. Difficilmente abbiamo visto passare azioni madrilene dalle sue parti. Un muro.

Ogbonna 5.5: molto insicuro in fase di disimpegno, spinge poco sulla fascia sinistra e non riesce ad arginare Di Maria nella prima parte di gara. Cresce un po’ nella ripresa, ma non basta. Dal 70′ Giovinco 6: si impegna, combatte contro la difesa schierata del Real, conquista anche un paio di punizioni pericolose che però non sfrutta.

Vidal 5.5: lontana la forma dei giorni migliori. Mancano gli inserimenti che lo avevano contraddistinto tra la fine della scorsa e l’inizio di questa stagione. La grinta però è sempre la stessa.

Marchisio 5: mai visto. Tocca pochissimi palloni. Sembra essere lontano parente del Marchisio che aveva fatto sognare il popolo bianconero con più di 10 reti di media a stagione.

Pirlo 6: potrebbe bastare la standing ovation del Bernabeu alla sua uscita per determinare il suo voto. Non ancora decisivo, ma in costante crescita. Non ci sorprenderemmo di trovarlo al massimo nel mese di novembre. Dal 60′ Asamoah 5.5: sorprende la scelta di Conte di sostituire Pirlo per trovare forze fresche con il ghanese che però spinge poco.

Pogba 6.5: neanche i grandi palcoscenici lo fermano. Altra ottima partita per il giovane francese, sempre nel vivo del match e decisivo nel colpire di testa la palla che poi finirà sui piedi di Llorente per il provvisorio 1-1.

Llorente 6.5: colpisce ancora il Real, stavolta con la maglia juventina. Nei primi 45′ si esprime al meglio: difende palla, allunga la squadra e pressa i difensori madrileni. Peccato per la sostituzione ad inizio ripresa, il gol avrebbe potuto galvanizzarlo a fare ancora meglio. Dal 50′ Bonucci 6: il Real si fa vedere poco dalle sue parti.

Tevez 6: il top-player juventino non riesce ad interrompere il proprio digiuno in Champions. Buono il primo tempo, cala nella ripresa anche per i pochi palloni giocabili da solo contro tutta la difesa dei Blancos.

Conte 6.5: reazione d’orgoglio della sua Juve dopo la figuraccia di Firenze. La sfortuna per un gol preso dopo soli cinque minuti e soprattutto per il clamoroso errore arbitrale che fa giocare per 45′ i bianconeri in dieci minuti però blocca il sogno di un’impresa al Bernabeu. Per il prosieguo però attenti: la Juventus c’è!

gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

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3 Commenti

1 Commento

  1. Luca46

    24 Ottobre 2013 at 00:21

    Al di la della prestazione e degli episodi alla Juventus succede qualcosa di molto preoccupante nel senso che concede pochissimo agli avversari ma di quel poco riescono a concretizzare praticamente tutto. Un motivo ci sarà, potrebbe essere un calo di concentrazione individuale. E’ vero che manca intensità rispetto agli anni passati ma è anche vero che è folle pensare che ci sia dopo non aver tirato un attimo il fiato in estate. Il problema a mio avviso è in una stanchezza mentale, probabilmente all’interno del match ci sono dei momenti seppur brevi di amnesia durante i quali gli avversari vanno a nozze con facilità disarmante.

    • Gianluca Bruno

      24 Ottobre 2013 at 17:10

      Non solo, oltre al calo juventino, si nota anche una grande dose di sfortuna, cosa che negli ultimi due anni non si era mai vista. Certo che, tutti attaccano la Juve, ma nonostante questa “crisi” la squadra di Conte è a 5 punti dalla Roma e ancora in pienissima corsa in Champions, quindi mai darla per vinta.

      • Luca46

        24 Ottobre 2013 at 21:16

        So di essere controcorrente ma io non credo alla fortuna o sfortuna. La Juventus deve migliorare nella gestione del match. Purtroppo nel calcio tutto è legato al risultato e alla vittoria, un secondo posto non conta nulla e a mio parere è sbagliato. Bisogna anche metter sul piatto gli sforzi fatti sin ora. Io ho visto una squadra in calo progressivo dopo la partita di supercoppa, c’era bisogno di rifiatare. Credo che dopo la pausa nazionale la squadra stia riprendendo la giusta forma ma la condizione mentale è determinante, se arriveranno i risultati potrebbe essere un crescendo altrimenti le critiche potrebbero destabilizzare l’ambiente.

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