Claudio Ravetto: “A Sochi firmo per due medaglie”

MILANO – Claudio Ravetto è una figura storica dello sci alpino azzurro e anche quest’anno è confermatissimo alla guida della nazionale maschile, reduce da una stagione a tratti persino esaltante: “Abbiamo vinto le discese più belle e spettacolari, questo rappresenta una soddisfazione enorme. Lo rifaremo? E’ presto per dirlo, di sicuro le potenzialità ci sono” – racconta ad Olimpiazzurra nel corso di Fisi in Tour.

“L’estate è trascorsa bene, senza grossi problemi fisici: Christof Innerhofer, ad esempio, ha potuto trascorrere molti più giorni sugli sci rispetto ad un anno fa. Stiamo lavorando molto sull’aspetto dell’adattabilità: per quanto il nostro rimanga sempre uno sport di situazione, condizionato da contingenze estremamente variabili, noi dobbiamo essere in grado di adattarci ad ogni condizione, atmosferica e non. Bisogna essere sempre pronti, affacciarsi al cancelletto di partenza con l’approccio corretto in ogni circostanza” – afferma il tecnico piemontese.

Impossibile, ovviamente, non chiedergli un pronostico per le Olimpiadi di Sochi, evento culminante di un quadriennio di lavoro: “Partiamo da un presupposto importante, ovvero che negli ultimi due Mondiali abbiamo conquistato sette podi su dieci gare, qualcosa di assolutamente meraviglioso. Penso che ai Giochi Olimpici ci siano tutte le potenzialità per ottenere un paio di medaglie, una nelle discipline tecniche e una in quelle veloci“.

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foto tratta da saslong.org

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com