Europa League: trasferte insidiose per Lazio e Fiorentina

Lazio e Fiorentina tornano a calcare i campi dell’Europa League dopo i successi all’esordio rispettivamente contro Legia Varsavia e Pacos de Ferreira. Le due compagini, reduci da due deludenti pareggi per 2-2 in campionato contro Sassuolo e Parma, saranno di scena in casa di Trabzonspor e Dnipro per infilare altri tre punti chiave in ottica qualificazione ai sedicesimi di finale.

Gli impegni in terra turca ed ucraina, però, saranno tutt’altro che abbordabili per le due squadre italiane. In primis per la cabala, che nel recente passato ha visto Inter e Napoli cadere contro questi due club in maniera più che rocambolesca, ed in secondo luogo per le molte assenze che soprattutto i viola sono costretti a registrare. Vincenzo Montella, infatti, sfida l’altra capolista del girone E senza gli infortunati Gomez e Rossi, puntando sul solo 20enne Matos in attacco. L’ambiente sarà caldissimo e servirà la massima concentrazione, soprattutto in fase difensiva (non come avvenuto lunedì con il Parma) per evitare spiacevoli sorprese.

La Lazio, d’altro canto, deve invece ripartire dopo la scialba prestazione mostrata contro il Sassuolo. Il successo sul Catania sembrava aver fatto superare il Derby, ma così non è stato e dal 2-0 di domenica contro gli emiliani fanalino di coda si è passati ad un inutile e contestato 2-2 che non può lasciar dormire tranquillamente Petkovic. Dov’è finita la compattezza che ha caratterizzato per tutta la passata stagione il 4-5-1 del tecnico di origine croata? Dove sono finite le invenzioni di Hernanes? E soprattutto, senza l’infortunato Klose a chi spetta il compito di bucare le difese avversarie? A tutte queste domande, stasera Candreva e compagni dovranno trovare una soluzione. Stando attenti alle imboscate turche, Juventus docet.

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