Golf, Manassero e Molinari all’assalto del Portugal Masters; Gagli per salvare la carta

La ‘regular season’ dell’European Tour è giunta al suo penultimo atto, il Portugal Masters (montepremi € 2.000.000) di Algarve, chance ghiotta per chi punta all’ingresso nei primi 60 della Race to Dubai – e quindi alle Final Series – o per chi ambisce a mantenere la carta per il circuito maggiore. Il palcoscenico è quello dell’Oceanico Victoria Golf Course, dove lo scorso anno trionfò Shane Lowry.

L’irlandese sarà presente in terra lusitana per difendere il titolo, obiettivo perseguibile da Lowry anche per la buona forma dimostrata nelle recenti apparizioni (3° all’Alfred Dunhill). I suoi avversari più illustri saranno il tedesco Martin Kaymer, il danese Thomas Bjorn, lo spagnolo Miguel Angel Jimenez e la coppia d’assi italica, Matteo Manassero e Francesco Molinari. Nel recente Seve Trophy, entrambi hanno evidenziato una buona condizione – sebbene si sia trattato di match play – e il torneo portoghese potrebbe essere quello giusto per rivederli (soprattutto Matteo) nelle zone nobili della classifica. Protagonista finora di una stagione eccellente, l’olandese Joost Luiten proverà a sorprendere ancora, mentre va a caccia di conferme l’inglese Tommy Fleetwood. Da annoverare tra i possibili favoriti anche lo scozzese Stephen Gallacher, l’austriaco Bernd Wiesberger, l’inglese Ross Fisher, il tedesco Marcel Siem, il gallese Jamie Donaldson e i francesi Julien Quesne, Raphael Jacquelin e Thomas Levet.

Oltre ai nomi più o meno noti, sarà grande battaglia anche nelle retrovie, in particolare per rientrare nei 110 che avranno il posto assicurato il prossimo anno sul Tour. Nella mischia, con un finale di stagione a dir poco travagliato, vi è finito anche Lorenzo Gagli, scivolato in seguito all’Alfred Dunhill al 113° posto dopo aver mancato, tra agosto e settembre, cinque tagli su sei. Il fiorentino è obbligato quantomeno ad entrare nei primi 50 per sperare di risalire la classifica, per non dover puntare ad un miracolo nell’ultimo torneo australiano. Fuori dai giochi – a meno di improbabili super prestazioni – Matteo Delpodio e Alessandro Tadini, lontani dalla zona salvezza in 142esima e 148esima posizione.

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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