Judo
Judo: la Russia domina l’European Cup in Svezia
Si è conclusa nel pomeriggio la due giorni di European Cup a Borås, città della Svezia meridionale, dove si sono particolarmente distinte la Russia e la Germania, oltre alla compagine di casa, mentre l’Italia ha chiuso con un bronzo.
Il primo dei sette titoli assegnati oggi, quello dei -81 kg, è andato al padrone di casa Robin Pacek, vincitore della finale ai danni del francese Dimitri Gomes Tavares. Bronzi al tedesco Hannes Conrad ed all’altro francese, Fabien Hill.
La categoria -90 kg ha invece visto una doppietta russa, con Magomed Magomedov (foto) che ha fatto meglio del compagno Dmitrj Dovgan. Ancora un bronzo per la Germania, con Simon Glockner che viene accompagnato sul terzo gradino del podio dal polacco Patryk Kusza.
L’estone Grigori Minaskin si è imposto tra i -100 kg, dove ha relegato all’argento il bulgaro Daniel Dičev, mentre le medaglie di bronzo sono andate al collo dell’idolo del pubblico Joakim Dvarby e dell’ennesimo tedesco, Robin Reibedanz.
Proprio gli svedesi hanno nuovamente esultato al termine della finale della categoria +100 kg, dove Martin Pacek ha imitato il fratello vincendo contro l’austriaco Daniel Allerstorfer. Russia e Germania hanno rimpinguato i rispettivi bottini con i bronzi di Stepan Sarskisjan e di Sven Heinle.
Tra le donne, la russa Alena Prokopenko si è imposta nella categoria -70 kg, relegando all’argento la tedesca Anne Ritt. La Russia si è aggiudicata anche un bronzo, grazie a Darija Davjdova, terza assieme alla marocchina Asmaa Niang.
Due ori tedeschi, infine, nelle due categorie più pesanti del settore femminile: Julia Tillmanns (-78 kg) ha fatto meglio della francese Marine Erb e dell’olandese Martine Demkes, mentre tra le +78 kg Kristin Büssow si è imposta sull’austriaca Sarah Mairhofer.
Nel medagliere finale la Russia ottiene il primo posto con cinque ori, quattro argenti e cinque bronzi, precedendo la Germania e la Svezia, entrambe con tre titoli. Seguono, nell’ordine, Francia, Belgio ed Estonia, con un oro a testa. L’Italia ha chiuso al 13° posto, ex-aequo con l’Olanda, grazie al bronzo ottenuto ieri da Anna Righetti tra le -57 kg (vedi articolo).
L’Italia si è inoltre classificata nona, sempre assieme all’Olanda, nella classifica femminile, vinta dalla Germania su Russia e Svezia, mentre nel settore maschile la miglior squadra è stata la Russia, che ha fatto meglio di Svezia e Francia.
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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com