Judo: l’Italia si sta rilanciando

A volte prendere delle scoppole non può che farti bene. E’ questo sicuramente il pensiero che hanno avuto tutti gli appassionati italiani di judo seguendo gli ultimi risultati ottenuti dai nostri portacolori sui tatami di tutta Europa.

Eh gia. Perchè dopo un Campionato d’Europa con risultati disastrosi, ad eccezione dei buoni cammini di Giuffrida e Gwend, ed un Mondiale vissuto da comparsa, il movimento nazionale si sta rialzando, come hanno dimostrato gli ultimi due fine settimana del mese di ottobre, in particolare l’ultimo, suddiviso tra Ostia e Glasgow, dove i ragazzi dell’italico judo hanno ottenuto risultati a grappoli superando anche fior fior di avversari.

Il merito di questo “ribaltone” è da attribuire sicuramente ai nostri tecnici federali, dal DTN Raffaele Toniolo a Pino Maddaloni (senza dimenticare tutto il resto dello staff), e alla disponibilità di tutto il gruppo azzurro, il quale sembra aver intrapreso una strada diversa, nuova, più consapevole dei propri mezzi. Si vedono judoka che entrano sul tatami, con grande rispetto nei confronti dell’avversario (insegnamento primordiale questa bellissima arte marziale), ma senza timore reverenziale che provano sin da subito a mettere in difficoltà i rivali con le proprie armi migliori, come si è visto con la rientrante Rosalba Forciniti che, nonostante il lungo periodo di inattività, non sembra aver dimenticato le modalità della vittoria.

michele.cassano@olimpiazzurra.com

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