Pattinaggio artistico: Guignard-Fabbri secondi al Nepela Trophy

Dal 3 al 5 Ottobre a Bratislava si è tenuta una nuova edizione dell’Ondrej Nepela Trophy, a cui hanno partecipato tantissimi pattinatori internazionali e i nostri azzurri Charlene Guignard e Marco Fabbri, Roberta Rodeghiero (4a nell’ultimo Campionato Italiano) e la giovane Victoria Manni.
Nelle coppie di artistico, vittoria degli statunitensi Gretchen Donlan e Andrew Speroff sui russi Anastasia Martiusheva e Alerei Rogonov, vincitori del libero per pochi centesimi e  autori di un corto non perfetto, a causa di una caduta sul salto in parallelo e di un errore sulla sequenza di passi, che li aveva relegati soltanto al 3° posto. Terza classificata, l’altra coppia americana, formata da Alexa Scimeca e Chris Knierim che ha fatto diversi errori nel libero tra cui una vistosa caduta sul salto in parallelo. Interessante la partecipazione della coppia turca formata da Olga Bestandigova e dall’ex calciatore Ilhan Mansiz.
La gara femminile è stata vinta dalla giapponese Haruka Imai, che dopo un corto non perfetto, è stata capace di realizzare un buon libero, sorpassando così la russa Nikol Gosviani, autrice nello short di una ottima combinazione di tripli. Terza l’americana Christina Gao e quarta la svedese Viktoria Helgesson autrice di due programmi lontani dal suo livello abituale. Roberta Rodeghiero era riuscita nel corto a raggiungere un buon 5° posto ma nel libero, a causa di una caduta e di numerosi errori tra cui un salto diventato semplice, è arrivata solo al 15° posto. Victoria Manni ha fatto due programmi disastrosi con diverse cadute e ed errori, forse a causa della poca esperienza.
La gara della danza è stata vinta dai britannici Penny Coomes e Nicholas Buckland davanti a Charlene Guignard e Marco Fabbri. Gli azzurri hanno commesso un’imprecisione nel corto ma nel complesso hanno pattinato due programmi molto buoni. Terza la coppia italo-tedesca formata da Tania Kolbe e Stefano Caruso e quarti i pattinatori italo-slovacchi Federica Testa e Lukas Csolley.
Tra gli uomini ha vinto un ritrovato Tomas Verner che, dopo una stagione veramente difficile lo scorso anno, è finalmente tornato sui suoi livelli. 2° il giapponese Takahito Mura autore del primo corto, ma comunque distanziato dal pattinatore ceco di ben 10 punti. 3°il tedesco Peter Lieber che è risalito di una posizione rispetto al corto e 4° l’americano Ross Miner.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

di Eleonora Baroni