Sci alpino: il dominio di Ted e il ritorno di Bode

Il personaggio del weekend sciistico è senza dubbio Ted Ligety. Il campione di Park City ha ripreso esattamente da dove aveva iniziato: dominando tra le porte larghe del gigante. Con gli sci nuovi, non ce n’è: lui è il gigantista numero uno.

Alexis Pinturault e Marcel Hirscher, non proprio due comprimari, possono solo stare a guardare di fronte alle straordinarie doti di Ligety, che sembra nato per carvare, per disegnare con decisione-non certo con dolcezza- ogni curva, per trovare sempre il giusto mix tra l’aggressività e il ragionamento, tra la potenza e la precisione. Nella gara maschile, comunque, non si può non sottolineare la grande prova della squadra francese: cinque nei primi dieci e sei nei primi undici, numeri da Wunderteam per i transalpini, esattamente il contrario della squadra italiana della quale però parleremo più approfonditamente in altre circostanze.

Altro aspetto da far notare del gigante di ieri è il ritorno di Bode Miller: diciannovesimo col pettorale numero 32, al di là del risultato in sé-probabilmente nelle discipline veloci sarà più competitivo-è proprio l’idea stessa di avere nuovamente un personaggio del genere che fa bene allo sci.  Sarà una grande stagione olimpica e Bode, ne siamo certi, non mancherà di essere tra i protagonisti.

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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